Kristensen ok, ora serve il numero 9: il punto su acquisti e cessioni della Roma

Dall’arrivo di Kristensen alla ricerca per un attaccante che possa giocarsi il posto con Belotti: il punto sul mercato giallorosso

Eppur si muove. Il mercato della Roma sta attraversando una fase di relativa tranquillità dopo i primi due roboanti colpi a parametro zero che hanno inaugurato l’intera sessione della serie A, almeno fra le big. Aouar e Ndicka sono due innesti di assoluto valore che vanno a sistemare due reparti che sicuramente erano da rinforzare.

Poi l’acquisto forse più utile di tutti: Rasmus Kristensen è la pedina che mancava sulla destra, dove fra Karsdorp e Celik lo scorso anno è stata una vera Via Crucis. Ora però la domanda sorge spontanea: chi dei due esterni andrà via per lasciare il posto al danese? Tutto lascerebbe pensare a Rick Karsdorp, ma l’olandese ormai ha deciso di restare un caso, una ferita aperta nello spogliatoio della Roma.

Karsdorp sta rifiutando tutte le destinazioni e non ha ancora trovato sistemazione, anzi addirittura potrebbe clamorosamente restare nella Capitale pur essendo di fatto separato in casa già dalla fine dello scorso anno. Un altro bel grattacapo per Mourinho e Tiago Pinto. Ma il calciomercato giallorosso non finisce certo qui, anzi la sensazione è che sia appena iniziato. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa bolle in pentola e quali possono essere le mosse a breve scadenza.

Dall’attaccante ai possibili addii: il punto di mercato in casa Roma

Una delle priorità è sicuramente il numero 9. Andrea Belotti ha rinnovato ma non è sembrato in grado di reggere da solo il peso dell’attacco giallorosso. Nel frattempo in infermeria resterà a lungo Tammy Abraham: il bomber inglese viene da una stagione per nulla esaltante e infatti era il primo candidato alla cessione, ma l’infortunio al ginocchio ha complicato qualsiasi discorso anche di mercato.

Se ne riparla a gennaio, intanto il ds Tiago Pinto lavora per regalare a Mourinho un’altra punta. Negli ultimi giorni è tornato in auge il nome di Alvaro Morata, in uscita dall’Atletico Madrid e disponibile a prezzo di saldo, ma il pallino principale per l’attacco risponde al nome di Gianluca Scamacca. Il centravanti romano, classe 1999, sarebbe l’innesto perfetto lì davanti ma prima bisogna capire l’intenzione del West Ham di cederlo. In orbita giallorossa resta anche Mbala Nzola, che deve necessariamente lasciare lo Spezia dopo la retrocessione in B.

E a proposito di cessioni, anche nello spogliatoio romanista c’è qualcuno che ha già le valigie pronte in attesa di un’offerta convincente. In primo luogo c’è Ibanez, fra le principali delusioni della scorsa stagione e già sostituito con Evan Ndicka. Pinto l’ha offerto a qualche big inglese, c’è anche un timido interesse dall’Arabia e un sondaggio del Napoli, ma al momento in questo senso non si muove nulla. Si aspetta anche che dall’Arabia rompano gli indugi per Leo Spinazzola: l’interesse c’è, resta da capire se poi l’Al Shabab affonderà il colpo. Si parla di 7 milioni alla Roma e 6 all’anno al calciatore, in scadenza 2024. Staremo a vedere cosa accadrà.