I rimedi della nonna sono sempre la miglior soluzione a tutto, soprattutto in cucina. Ecco come dosare i dolci senza bilancia.
Vi è mai capitato di chiedere una ricetta a vostra nonna? Se si, ricorderai sicuramente questo piccolo particolare. Nelle risposte che ti dava la nonna il procedimento era sempre chiarissimo. Anzi, ci perdono spesso anche troppo tempo a spiegarcelo. Quello che non torna mai, nelle ricette delle nostre nonne, sono loro: le dosi.
Se chiedete ad una nonna di indicarvi le dosi di una qualsiasi ricetta, state sicuri che la risposta potrà essere una sola e cioè: “boh, io vado ad occhio”. Dietro ad una frase come questa ci sono anni ed anni di ricette, profumi ed odori che hanno riempito per anni la tua infanzia. La verità è che le vere ricette della tradizione si tramandano come le fiabe antiche della buonanotte: di bocca in bocca o al massimo scarabocchiate su agende e quaderni con scritture che non si capiscono mai completamente. E allora succede che ognuno impari le ricette per tentativi ed errori, senza affidarsi poi troppo alla precisione della bilancia. Certo, se il maestro pasticciere Iginio Massari sentisse questa frase rischierebbe un mancamento. Se hai guardato almeno una puntata di Masterchef sai che per i pasticcieri la cucina è una scienza esatta. Eppure, la tua amata nonnina, con le sue ricette strampalate faceva dei dolci di cui ricordi ancora il profumo buonissimo. E anche il sapore buonissimo.
Ricette della nonna: come capire le dosi ad occhio
La verità dietro dolci cosi buoni però non può essere fatta di dosi ad occhio. Si, forse le nonne non utilizzavano la bilancia da cucina precisissima che esiste oggi, ma avevano metodi alternativi di dosaggio che anche noi dovremmo imparare ad utilizzare. Ogni ingrediente presente in una ricetta è indicato con il recipiente che lo contiene. Per esempio, in una ricetta per un dolce potrebbero essere indicati tre cucchiaio di zucchero, o di olio. Se sei una persona precisa e non riesci ad utilizzare questo metodo casalingo, abbiamo cercato di tradurre per te il tutto in quantità più precise:
- 1 Bicchiere da acqua equivale a 200 ml
- 1 bicchiere da vino 100 ml
- 1 bicchiere da liquore 30 ml
- 1 tazza da caffè 50 ml
- 1 tazza da thè 150 ml
- 1 tazza da caffellatte: 250 ml
Con questa piccola guida alle dosi, le ricette della nonna per te non saranno più un segreto. Provare per credere. Alla prossima ricetta, che sarà di sicuro buonissima.