Non tutti lo sanno, ma gli abitanti di questa città italiana hanno inventato le vacanze estive. Di chi stiamo parlando?
Le vacanze estive sono la cosa più bella che ci sia. Prendersi una boccata d’aria fresca in un nuovo ambiente ci rilassa, ecco perché le ferie lavorative sono indispensabili. C’è anche chi non lavora e preferisce partire in vacanza: neanche lo studio universitario è da sottovalutare. Questa situazione rende milioni di italiani felici ogni anno, ed è un dato di fatto. Ma vi siete mai chiesti chi ha inventato le vacanze estive?
Molti secoli fa era un’attività comune tra gli antichi romani. Si spostavano dalla loro città per motivi commerciali, professionali, religiosi, intellettuali e militari. Non rimanevano per tanto tempo in un posto, per cui il concetto di monotonia non esisteva. C’erano anche dei romani che viaggiavano per puro piacere, così da divertirsi ed esplorare delle nuove città che non avevano mai visto prima. Questo è lo stesso concetto delle ferie estive dei nostri giorni.
Vacanze estive, ecco da chi sono state inventate: non ci crederete mai
Gli antichi romani sono considerati i “precursori” di questa attività. Dedicavano molto tempo all’otium, cioè il momento del riposo. Raggiungevano le ville marittime della Campani o visitavano i monumenti delle province orientali. L’Egitto e la Grecia erano i luoghi principali che venivano visitati. Ercolano, Stabia, Oplontis e Pompei, prima della distruzione, erano molto gettonate dai romani.
Con il tempo si aggiunsero anche alcune città greche come Corinto, Epidauro, Delfi, Sparta o Olimpia. Queste località venivano prese in considerazione perché tenevano delle importanti feste e dei giochi sportivi. Erano delle attività divertenti e che permettevano ai romani di svagarsi nel tempo libero. Anche la città di Rodi era ben vista per via del Colosseo, considerato uno dei monumenti più belli mai esistiti. Di sicuro avevano buon gusto in fatto di viaggi.
Ma il luogo più visitato in assoluto resta l’Egitto. Le piramidi di Giza, il tempio di Luxor o la Valle dei Re sono soltanto tre dei tanti giganteschi monumenti a cui si poteva avere accesso. I romani sapevano molto bene dove andare per divertirsi, e soprattutto in che modo visitare le zone che più amavano vedere. Dobbiamo ringraziarli per le vacanze estive, che con il tempo si sono evolute e sono diventate essenziali per tutti quanti noi.