A Roma il problema dell’estate diventa un fenomeno social, ma la multa è dietro l’angolo

Come ogni estate le fontane di Roma sono prese d’assalto dai turisti: tra chi agisce indisturbato e chi diventa idolo dei social, c’è anche chi paga multe salate.

Di certo l’aumento delle temperature a cui stiamo assistendo negli ultimi anni non rende più semplice la vita dei cittadini, dei turisti e di coloro che d’estate hanno il compito di preservare il patrimonio architettonico della Capitale.

fontana trevi roma
La fontana di Trevi è tra le più bersagliate dai tuffatori abusivi – Romanews.it

Mano a mano che le temperature salgono e che le piazze di Roma diventano sempre più affollate a causa dell’invasione turistica, è sempre più difficile tenere sotto controllo i comportamenti pericolosi o irrispettosi del nostro patrimonio culturale.

Il problema principale sta nel fatto che a causa della calura spesso davvero insopportabile, molti decidono di utilizzare le fontane del centro storico di Roma come piscine o almeno come bacinelle per immergere i piedi e trovare ristoro dal caldo asfissiante.

Nel corso dei mesi estivi ogni anno si susseguono episodi del genere e soprattutto interventi della polizia locale che ha anche a disposizione uno strumento noto come Daspo Urbano. Si tratta d una misura di “esilio temporaneo” da alcune zone della città: in pratica coloro che vengono “beccati” mentre fanno il bagno nelle fontane sono costretti a pagare una multa ma sono anche tenuti a non entrare in determinate aree della città, cioè quelle in cui sono presenti altre fontane e altri monumenti in cui i tuffatori potrebbero avere la tentazione di ripetere l’impresa.

Le multe e gli interventi dei Vigili Urbani

Come accade sempre quando si tratta di episodi di vandalismo o di maleducazione urbana, ci verificano episodi di maggiore o minore gravità. Se immergere per qualche secondo  i piedi in una vasca d’acqua fredda è una violazione, ma non eccessivamente grave, di certo togliersi la maglietta e tuffarsi nella fontana di Piazza Navona per farsi riprendere dagli amici è ben più grave. Senza parlare poi della donna che recentemente ha pensato bene di scavalcare la recinzione della Fontana di Trevi per riempire una bottiglia direttamente da uno degli ugelli della fontana.

In quest’ultimo caso è intervenuta un’ausiliare della Polizia Locale, che ha fischiato ripetutamente alla donna e le ha intimato di uscire dalla fontana. Come si vede nel video la donna non è apparsa per nulla agitata e se l’è presa molto comoda, a dimostrazione che i turisti non sono affatto intimoriti dalle forze dell’ordine quando si tratta di fare un’incursione nelle fontane di Roma.

Quello che è certo è che le multe possono essere salate. Esse infatti oscillano tra i 160 e i 450 €, a seconda della gravità dell’atto, inoltre se si paga immediatamente la multa può essere minore.

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