La città di Roma è oberata da disagi. I pendolari sono la categoria più a rischio a causa dei disservizi dei trasporti.
Ogni posto del mondo ha le sue bellezze architettonica e paesaggistiche. Difatti non è possibile affermare all’unanimità che una città sia bella, o addirittura la più bella di assoluto. Tuttavia il concetto di bellezza di un posto può essere fine a se stesso. Un luogo non deve solo piacere per ciò che si può vedere, ma anche per ciò che offre.
Fin quando si parla di turismo è bene affermare di voler visitare e scoprire un luogo che possa piacere. Difatti quando si sceglie di partire per un viaggio, solitamente, si sceglie una meta che possa rispondere ai propri gusti. Tuttavia una città che da turista appare come la più bella in assoluto, può apparire disastrosa per coloro che ci vivono. Il concetto di vivibilità di un luogo è qualcosa di molto importante, e che nel corso degli ultimi tempi sta diventando sempre più attuale. Una città o una regione, oltre alle bellezze paesaggistiche, deve offrire anche servizi adeguati, in modo da consentire ai cittadini di vivere nel migliore dei modi possibili.
Qualità dei servizi, opportunità lavorative, qualità dell’aria, assistenza sanitaria sono i vari parametri secondo il quale una città si può dire vivibile. Nel corso degli ultimi anni, annualmente viene stilata una graduatoria dei capoluoghi di provincia in cui si vive meglio. L’Italia appare divisa in due, con un netto divario fra le aree del Nord e quelle del Sud. Roma, capitale italiana e città di grandi dimensioni, trova spazio a metà classifica. Tuttavia vuoi il numero elevatissimo di abitanti, vuoi la presenza turistica, Roma presenta ancora troppi disagi, con infrastrutture non adeguate al tessuto sociale.
Roma e i disagi: problemi per i pendolari
Roma caput mundi dicevano i latini, ed è vero è una delle città più antiche al mondo. Una città che ancora oggi conserva il suo fascino classico e racconta in ogni angolo la sua storia millenaria. Una capitale così importante, però, avrebbe bisogno di maggiore cura. Un’amministrazione che dovrebbe garantire maggiori servizi considerando anche che si tratta del centro nevralgico per tante attività.
Tuttavia nel corso degli ultimi anni, inutile negarlo, Roma è stata protagonista di un notevole peggioramento, in termini di vivibilità. Strade poco curate e dissestate, scarsa pulizia, poco verde urbano, problemi con i trasporti pubblici fanno di Roma la capitale dei disagi.
Difatti, in prossimità del rientro in città dopo le vacanze, giunge l’ennesima notizia che mette in risalto lo stato di incuria. A quanto pare la linea B della metropolitana, qualche giorno fa, è stata interrotta a causa di un problema tecnico. Verso l’ora di pranzo il treno si è fermato alla stazione Magliana, non riuscendo più a ripartire. Solo nel pomeriggio i tecnici sono riusciti a risolvere il guasto e consentire il ripristino della tratta da Piramide a Laurentina. Fra le cause potrebbe esserci anche il troppo caldo dei giorni scorsi.
Da sottolineare che si tratta di problemi di natura fisica che possono presentarsi in qualsiasi città. Tuttavia dovrebbero essere fenomeni conosciuti e pertanto evitabili soprattutto in un periodo di rientri e partenze. Turisti e cittadini hanno bisogno di servizi che facilitino le loro giornate e non che creino disagi.