Dopo le ferie alcuni soffrono di ansia all’idea di riprendere con la solita routine. Ma niente paura, sconfiggerla non è così impossibile.
Il momento delle ferie estive è attesissimo da tutti, soprattutto per mettersi alle spalle mesi faticosi e particolarmente stressanti a causa delle numerose preoccupazioni che in tanti devono gestire. Quest’anno la situazione economica ha spinto molti a partire per un numero ridotto di giorni, ma pur di farlo c’è stato chi ha fatto qualche sacrificio in più, consapevole di come fosse importante provare a staccare la spina.
Ora, però, si avvicina un po’ per tutti il momento del ritorno al lavoro, con lo spettro della famosa frase “ne riparliamo a settembre”, che ormai si sta palesando. Settembre è ora davvero alle porte e comporterà la necessità di concentrarsi su quei compiti, magari pesanti, che sono stati rimandati nella speranza di tornare dalle ferie riposati nella mente e nel fisico.
Il mese di settembre è difficile perché si torna alla solita routine, dal lavoro alla scuola, ma riprendere subito il solito ritmo può non essere semplice, anzi, c’è chi addirittura sviluppa una forma d’ansia, ma seguendo alcuni consigli il problema si risolve.
Il primo passo per sconfiggerla è quello di avere le idee chiare su ciò che si deve fare, in modo tale da non farsi trovare impreparati e non spaventarsi per la mole di lavoro da affrontare. La programmazione aiuta a non spaventarsi in corso d’opera e a non dimenticare le cose da fare.
Un vecchio proverbio diceva che la “fretta è cattiva consigliera“, per sottolineare quanto la velocità porti più facilmente a commettere errori. Per evitare che accada è importante ricominciare a lavorare in maniera graduale, in modo tale da avvertire meno il peso delle lunghe giornate lavorative. Questo, è bene precisarlo, non è certamente possibile per tutti, ma è più facile per i liberi professionisti, che possono gestirsi al meglio le scadenze.
L’ideale sarebbe trasmettere questa idea anche ai colleghi. Lavorare è certamente importante e per alcuni è impossibile rinunciarci, ma non deve essere l’unico motivo per vivere. È importante anche ritagliarsi un piccolo spazio da dedicare alle proprie passioni, dallo sport a una cena con gli amici, in modo tale da ritemprarsi dalle fatiche lavorative e riuscire così a rendere al meglio.
Non bisogna inoltre dimenticare quanto è importante il sostegno delle persone che abbiamo vicino. Parlare e confidarsi in merito a eventuali problemi o critiche ricevute da un superiore può ridurre il peso, ma allo stesso tempo anche aiutare a recuperare fiducia in se stessi, cosa che non dovrebbe mancare mai.
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