Attento a come utilizzi l’aria condizionata in macchina: potresti essere a rischio. Ecco in che modo deve essere impostata.
Privarsi dell’aria condizionata è pericoloso in questo periodo. Il caldo aumenta sempre di più e ci debilita, non permettendoci di ragionare con lucidità. Per questo motivo è importante tenerla attiva, soprattutto se dobbiamo percorrere dei lunghi tragitti. Ma è anche vero che bisogna fare attenzione a come impostiamo l’aria condizionata: potrebbe fare male alla nostra salute. Prendersi un raffreddore o la febbre diventa molto probabile.
Ma come possiamo utilizzarla al meglio? Prima di far partire l’aria condizionata dobbiamo aprire tutti i finestrini. Questo serve a far uscire l’aria calda, così che non si mescoli con quella fredda. Una volta finito potremo chiudere i finestrini, lasciando che l’abitacolo dell’automobile si rinfreschi. Non ci vorrà molto per far raffreddare la macchina. La pazienza è tutto in questo caso: non dimenticatelo. Continua a leggere per sapere quali sono gli altri sbagli da non fare!
Aria condizionata dell’automobile, come si regola e quali sono i rischi: non sottovalutateli
Un altro errore comune è anche quello di tenere la temperatura dell’aria condizionata più bassa rispetto a quella esterna. Il corpo non è abituato e quando si scende dall’auto il rischio di avere emicranie, dolori muscolari e mal di schiena potrebbero essere dietro l’angolo. Prima di scendere dall’automobile si consiglia di portare la temperatura gradualmente di rialzare la temperatura così da non avere sbalzi termici.
Persino le bocchette devono essere sistemate a dovere. Se posizionate in modo errato non raffredderanno velocemente i vetri dell’automobile e poi non vanno mai indirizzare verso il viso di una persona, altrimenti c’è il rischio che micro particelle, come la polvere o il polline per esempio vadano su occhi, naso e bocca, causando danni non indifferenti agli occhi e alle orecchie.
Infine molti premono il tasto di ricircolo dell’aria mantenendola accesa per lunghi tratti ed evitando di far entrare l’aria esterna calda. Questa abitudine, però secondo gli esperti, deve essere limitata solo a quei tratti molti inquinati altrimenti si rischia di avere nell’abitacolo un’aria troppo umida e rarefatta, tanto da portare sonnolenza al conducente e ai passeggeri a bordo.
Seguendo tutti i suggerimenti non avrete più problemi: completerete il vostro viaggio in poco tempo!