Alcuni potrebbero temere che l’attività fisica e artrosi possano danneggiare le articolazioni e causare più dolore. È davvero così?
In realtà, la ricerca mostra che le persone possono e dovrebbero fare esercizi quando hanno l’osteoartrosi. Infatti, l’esercizio fisico è considerato il trattamento non farmacologico più efficace per ridurre il dolore e migliorare il movimento nei pazienti con osteoartrite.
Determinati tipi di esercizi svolgono un ruolo nel mantenimento e nel miglioramento della capacità di movimento e di funzionamento. La camminata e gli esercizi acquatici sono particolarmente indicati per la maggior parte delle persone affette da artrosi.
Attività fisica e artrosi: quali sono le indicazioni mediche
L’attività fisica è definita come il movimento del corpo derivante dalla contrazione muscolare e che induce un dispendio energetico. Può essere adattato allo stato di salute di una persona e avere l’obiettivo di mantenere o migliorare lo stato di salute.
Il legame tra stile di vita sedentario e gravità dei sintomi nell’osteoartrosi è ormai consolidato, rendendo l’attività fisica adattata (APA) un trattamento mirato di prima linea nell’osteoartrosi, al fine di combattere gli effetti di uno stile di vita sedentario, indipendentemente dal fenotipo o stadio della malattia.
Le ultime raccomandazioni di EULAR, ACR e OARSI considerano l’APA, sotto forma di programmi di esercizi strutturati per il rafforzamento muscolare, la mobilità articolare, la propriocezione e gli esercizi aerobici, come il trattamento di base per le persone con osteoartrite.
I benefici dell’APA nella riduzione del dolore e delle limitazioni dell’attività a breve, medio e lungo termine nell’osteoartrosi, in particolare degli arti inferiori, sono stati dimostrati in studi clinici e meta-analisi di alto livello, con dimensioni dell’effetto paragonabili a quelle osservate con la terapia farmacologica trattamenti.
Nella pratica clinica, la prescrizione di APA nelle persone con osteoartrosi dovrebbe essere ulteriormente incoraggiata. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata anche all’adesione dei pazienti a lungo termine.
Tutte le raccomandazioni nazionali e internazionali fanno dell’APA il trattamento di prima linea per l’osteoartrosi, con un alto livello di evidenza e consenso tra gli esperti. Si basano su numerosi studi controllati randomizzati e meta-analisi che dimostrano la sicurezza e l’efficacia dell’esercizio sul dolore, le limitazioni dell’attività e la qualità della vita.
Conclusioni
Ad oggi, l’APA, in particolare programmi strutturati che combinano esercizi specifici mirati per il rafforzamento muscolare, il miglioramento della mobilità articolare e della propriocezione, ed esercizi non specifici (esercizi di resistenza aerobica), è il trattamento di prima linea nell’osteoartrosi.
Il suo rapporto rischio/beneficio è superiore a quello della terapia farmacologica. L’APA è un trattamento mirato e preciso volto a ridurre sia i fattori di rischio associati (es. sindrome metabolica, sovrappeso, sarcopenia e infiammazione cronica).