Le case in affitto a 90 euro in Sardegna hanno fatto gola a molte persone, ma quello che hanno scoperto ha lasciato tutti senza parole.
La Sardegna è una delle regioni più ambite dai turisti dove trascorrere le proprie vacanze estive. La maggior parte delle persone è entusiasta del proprio tempo passato tra le acque cristalline, ma alle volte può capitare che le cose non siano come ci si aspettava che fossero.
Se c’è un luogo da sogno dove trascorrere le proprie vacanze in pieno relax quello è la Sardegna, un posto bellissimo pieno di luoghi con la natura incontaminata. Oltre agli alberghi e B&B, sono in tanti che mettono in affitto case e appartamenti ai tanti turisti che non si lasciano sfuggire l’occasione quando si trovano davanti una bella offerta.
Nell’estate dai prezzi da capogiro da Nord a Sud Italia e delle relative denunce fatte sui social da parte dei turisti malcontenti, c’è un episodio che ha fatto ancora più scalpore. Una turista è rimasta basita dopo che ha deciso di prendere una delle case in affitto a 90 euro in Sardegna sul portale Subito.it. Una disavventura diventata virale.
Case in affitto in Sardegna: la disavventura della turista
Se le migliori recensioni vengono fatte dai clienti soddisfatti, non si può dire la stessa cosa di una vicenda che ha coinvolto una turista che ha deciso di denunciare la situazione con una lettera inviata all’Unione Sarda durante la quale viene spiegato che cosa fosse accaduto, suo malgrado.
La donna ha raccontato di aver pagato 90 euro al giorno in contanti e senza ricevuta per affittare una casa a Fluminimaggiore, una zona meno famose del Silcius in Sardegna. La turista ha lamentato che nell’appartamento, oltre a non esserci la biancheria necessaria, il livello di pulizia era molto basso, anzi proprio sudicio.
Nella lettera è stato fatto anche un elenco delle cose che non andavano: dal frigorifero pieno di ghiaccio e sporco agli schizzi di cibo sulle stoviglie e pavimenti. Ad alimentare il disgusto della turista è anche il fatto che non c’era carta igienica e quindi è stata costretta ad andare al supermercato a comprarla.
Nel supermercato, inoltre, si rende conto che anche un’altra turista sta acquistando gli stessi prodotti. Ciò le fa intuire che potrebbe avere una storia simile alla sua. Una situazione confermata anche dalla cassiera del negozio, la quale ha ammesso che molti turisti si sono ritrovati a spendere un bel po’ di soldi per la pulizia della casa.
La turista ha raccontato di averlo fatto presente anche alla figlia della donna che le ha affittato casa, ma ha trovato un muro dall’altra parte. Tuttavia, la donna ha concluso rivelando che intende denunciare alla Guardia di Finanza l’accaduto e che le dispiace per coloro che ce la mettono tutta nel fare il loro lavoro come si deve.