Case d’artista aperte al pubblico: le più belle da visitare almeno una volta nella vita

Se amate l’arte ma ancora di più ammirate gli artisti e le loro eccentricità, non potete non visitare le loro case: ecco le più belle

Quando ammiriamo un’opera d’arte, ci stupiamo della sua bellezza e della sua particolarità, lasciandoci travolgere dalle emozioni che percepiamo e immergendoci completamente nel mondo a cui dà vita. Più difficilmente, però, pensiamo all’anima di chi ha creato quella stessa opera d’arte e su come dovesse essere e dovesse vivere l’artista a cui è riferita: se vi abbiamo instillato questa curiosità, dovete assolutamente visitare queste case d’artista.

Le case d'artista da visitare assolutamente
Le case d’artista da visitare assolutamente: ecco le imperdibili (roma-news.it)

Gli artisti che più amiamo hanno spesso delle vite molto particolari, segnate da momenti profondi ed essenziali per il percorso artistico per il quale sono poi diventati famosi. Poter visitare le case che li hanno ospitati è in qualche modo una modalità per entrare in contatto con loro e per vedere ad occhio nudo ciò che li ha stimolati: ecco quindi quali sono le case d’artista aperte al pubblico in assoluto più belle.

Le case d’artista che non puoi perderti: ecco le migliori

Iniziamo da Claude Monet, il pittore impressionista conosciuto soprattutto per i suoi quadri con le ninfee. Nel 1883 si trasferisce a Giverny, in Normandia e proprio qui crea il Clos Normand e il Jardin d’Eau, due giardini che evocano e ricordano i suoi quadri vibranti e luminosi. All’interno dei giardini si trova la sua casa, dove ha vissuto con la famiglia: la cucina blu, la sala da pranzo dalle tonalità gialle e il suo studio originale vi trasporteranno direttamente nell’arte impressionista.

Le case d'artista da visitare assolutamente
Le case d’artista da visitare assolutamente: ecco le imperdibili (roma-news.it)

Se invece amate Frida Kahlo non potete non visitare la Casa Azul nel centro di Coyocàn, a Città del Messico: è la villa che oggi ospita la casa-museo dedicata all’artista e nella quale la donna ha vissuto la maggior parte della sua vita. Per gli amanti di Salvador Dalì, invece, imperdibile la casa dall’intonaco bianco che si trova a Portlligat, nella costa catalana: qui il pittore ha vissuto per molti anni e qui ha dato anche sfogo alla sua creatività, rendendola un labirinto surrealista adornato da alcuni oggetti decisamente insoliti, come un enorme orso impagliato.

Ad Auvers-sur-Oise, invece, si trova la camera dove Vincent Van Gogh è morto: oggi completamente vuota, lascia tutto all’immaginazione ed è potente ed evocativa, soprattutto per chi ama l’arte di questo indiscutibilmente talentuoso e profondo artista.

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