È stata scoperta una nuova variante del Covid e gli scienziati hanno lanciato l’allarme. Pare che i casi stiano aumentando giorno dopo giorno. È necessario preoccuparsi ancora o questo virus è ormai depotenziato? Ecco qual è la verità.
Secondo i dati ufficiali, il Covid ha provocato quasi sette milioni di morti in tutto il mondo da quando gli scienziati hanno scoperto l’esistenza di questo virus. I casi registrati sono stati più di 750 milioni. Il 2020 e il 2021 saranno ricordati per sempre come gli anni della pandemia, specialmente i tre mesi chiusi in casa a causa del lockdown. Finché non sono arrivati dei vaccini efficaci, infatti, non è stato possibile riprendere le attività normali. Ormai se ne parla pochissimo, ogni tanto arriva qualche nuova variante, ma è un argomento secondario, considerando che è in corso una guerra in Europa e che la cronaca di tutti i giorni ci presenta sistematicamente il conto.
Alcune settimane fa, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha annunciato la scoperta di una nuova variante, chiamata Kraken (XBB.1.5), che ha preoccupato non poco la comunità scientifica. Nonostante questa variante sia in forte decrescita, gli esperti hanno scoperto una nuova variante del Covid, definita EG.5, che si sta diffondendo a macchia d’olio. I casi sono veramente tanti, in tutte le zone del mondo, anche nel nostro paese. Ecco quali sono i pericoli di questa nuova variante del Covid e quanti casi sono stati accertati in Italia.
Covid, arriva una nuova variante. Alcuni casi anche in Italia
Nonostante le temperature più elevate, gli scienziati hanno comunicato la scoperta di una nuova variante del Covid, chiamata EG.5, in grado di diffondersi rapidamente anche durante la stagione estiva. Nei momenti più critici della pandemia, abbiamo notato una diminuzione dei casi quando le temperature sono aumentate, ma questa variante pare essere piuttosto resistente al caldo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha già lanciato l’allarme, anche perché questa variante del Covid si è già diffusa in tantissimi paesi del mondo, compresa l’Italia.
In un solo mese sono raddoppiati i casi, ma EG.5 è molto presente soprattutto nei paesi dell’Estremo Oriente e dell’Oceania. Nonostante questo, anche in Italia sono stati registrati dei casi. Secondo l’ultimo bollettino settimanale, l’8,8% dei casi di Covid apparterebbe a questa nuova variante. Nella settimana che va dal 28 luglio al 3 agosto sono stati registrati 5.732 nuovi casi totali nel nostro paese, contro i 4.129 della settimana precedente, con un aumento del 38,8%. È una percentuale che fa preoccupare la comunità scientifica.
Nell’ultima settimana sono morte 41 persone, mentre i decessi in tutto il mondo sono stati 3.100 in meno rispetto al mese precedente. Secondo le autorità sanitarie, i tamponi effettuati nell’ultima settimana sarebbero stati 138.232, in linea con i numeri della settimana precedente. Il tasso di positività è cresciuto del 4,1% negli ultimi sette giorni e sembra che il trend sia in crescita. Proprio quest’ultimo dato ha acceso la spia rossa all’interno della comunità scientifica, che ha deciso di monitorare da vicino lo sviluppo della variante EG.5.