In Italia aumentano i sedentari, ovvero che non fanno attività fisica, soprattutto le donne. I dati sono allarmanti e i medici lanciano l’allarme.
Ormai è noto che fare attività fisica è molto importante per la salute. Tuttavia, la sedentarietà in Italia è sempre in aumento, con numeri che hanno messo i medici in allerta. Nonostante i rischi che non fare attività fisica comportino al cuore e altri organi, gli italiani sono tra i più pigri d’Europa. A decretarlo il recente studio condotto da Atalas, che ci colloca in quartultima posizione in Europa.
Eppure per superare il concetto di pigrizia, anche non è solo questa la causa del perché non ci si muove a sufficienza, sarebbe fare almeno 4000 mila passi al giorno.
Questo lo hanno certificato in uno studio condotto dall’Università di Medicina di Lodz in Polonia, dove hanno svelato che camminare riduce il rischio di mortalità. Ciò, secondo la ricerca, ridurrebbe la mortalità del 48%. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), invece, aveva stabilito che sono sufficienti 10.000 passi al giorno.
Italiani sedentari, soprattutto le donne: numeri spaventosi
Gli ultimi dati rivelano che gli italiani sono tra i più sedentari in Europa e usano troppo l’auto. Del resto, le nostre città si sono modellate a misura di pedoni e ciclisti soltanto negli ultimi anni rispetto ad altre realtà del vecchio continente, soprattutto del nord.
Soltanto ciò dovrebbe far comprendere quanto la sedentarietà sia anche culturale e che anche la struttura di tante zone urbanizzate invogliano poco e niente l’attività fisica.
I dati, secondo la ricerca di Atalas, sono sconfortanti, soprattutto per quanto riguarda l’inattività delle donne italiane. Il 43% di queste non pratica alcuna attività fisica contro il 30% degli uomini. Il divario tra i due sessi è dunque del 13%. Che sia maggiore pigrizia? I motivi lo studio non li ha svelati, ma sarebbe interessante indagare quanto influiscano anche le cattive abitudini, resistenze culturali, pochi modelli sportivi di riferimento e insufficiente tempo libero a disposizione.
Fatto sta che i medici hanno lanciato un allarme, che non dovrebbe essere ignorato. Uno studio condotto negli Stati Uniti ha rivelato che i costi sanitari sono aumentati del 10% a causa delle persone che non praticando alcuna attività fisica (nemmeno una passeggiata) si ammalano di patologie che vanno a quelle cardiache, fino al diabete, sovrappeso e obesità. Anche quest’ultima è causata dall’insufficiente pratica sportiva e l’assunzione di calorie che supera il fabbisogno energetico in relazione a quanto si consuma.