Gli edifici sono a rischio a causa del caldo. Il terreno delle città si sta deformando: ecco che cosa hanno rivelato gli esperti.
A quanto pare, le nostre infrastrutture non sono preparate a sostenere le temperature record di questi giorni. A rivelarlo è stato uno studio recente, sollevando un problema che sta attraversando tutto il mondo.
Ormai siamo tutti ben consapevoli che i cambiamenti climatici atmosferici e il riscaldamento globale stanno causando gravi problemi agli ambienti naturali, alle specie animali selvatiche e alla sicurezza dell’umanità stessa. Il calore è un pericolo silenzioso e sotterraneo perché è una minaccia per le nostre infrastrutture.
Il cambiamento climatico, infatti, sta mettendo a dura prova tutti gli edifici. A rivelarlo è stato uno studio pubblicato poche settimane fa sulla rivista Communications Engineering, delineando come il calore potrebbe modificare le aree urbane delle città che potrebbero non essere preparate.
Edifici a rischio a causa del caldo: la ricerca
Una ricerca condotta da alcuni studiosi della Northwestern University nella città di Chicago ha rivelato che il terreno sotto le principali città si sta riscaldando a temperature così elevate da deformarsi lentamente. In pratica, i ricercatori hanno rilevato che gli edifici sono a rischio a causa del caldo.
I ricercatori hanno installato più di 150 sensori di temperatura sia sopra che sotto terra nel Chicago Loop – negli scantinati, nei tunnel della metropolitana e sotto Grant Park – per testare i cambiamenti climatici sotterranei. Hanno scoperto che il caldo sta danneggiando le città densamente popolate, specialmente quelle che hanno poche zone verdi o spazi aperti.
Il team di scienziati hanno spiegato che la maggior parte degli edifici moderni non sarà in grado di resistere a un terreno instabile man mano che la situazione peggiori. Questo perché i materiali sotterranei, inclusi terreni, rocce e cemento, si deformano se sottoposti a notevoli variazioni di temperatura.
Anche le temperature dell’aria sono state influenzate dal calore che si genera sottoterra e queste potrebbero raggiungere fino a 25 gradi Celsius in più rispetto alle aree in cui le temperature del suolo sono rimaste invariate dall’attività umana, come l’installazione di sistemi di metropolitana e parcheggi.
È stato dichiarato che il terreno si sta deformando gradualmente a causa delle variazioni di temperatura. Ma la cosa più preoccupante è che nessuna struttura o infrastruttura esistente è progettata per resistere a queste variazioni climatiche. Gli scienziati della Northwestern, inoltre, hanno sottolineato che il cambiamento climatico sotterraneo è probabilmente comune in ogni città urbana del mondo.