La Città Eterna, con le sue nuove e recenti aperture alberghiere per accogliere clienti cinque stelle. Apriamo le porte.
Roma è una città meravigliosa, meta di turisti da ogni parte del mondo per ammirare una bellezza eterna. Piazze, monumenti, palazzi, vicoli, musei, storia, archeologia, cultura, gastronomia attirano da sempre ogni viaggiatore.
Gli alberghi romani fanno da cornice a questa città ricca di esperienze da vivere. Recentemente ci sono state delle particolari aperture alberghiere per soddisfare anche il viaggiatore più esigente, quello “cinque stelle”. Se ne attendono altre!
Vivere un sogno “stellato” con le recenti aperture alberghiere
Gli alberghi di lusso nella Città Eterna hanno avuto un significativo aumento. Sono passate da 49 strutture a ben 53. Seppur ancora poche rispetto alle altre capitali europee, sono destinate ad aumentare.
Sempre più turisti facoltosi arrivano a Roma alla ricerca di strutture da sogno dove alloggiare. Disposti a pagare cifre che partono da 1400 euro a notte fino ad arrivare addirittura a 84mila euro per una suite da sogno!
Di recente apertura a Roma – nel giugno 2023 – è il Bulgari Hotel, con le sue eleganti camere e suite nella centralissima Piazza Augusto Imperatore, a pochi passi dal suggestivo Mausoleo di Augusto. All’interno della struttura vi è anche una buonissima pasticceria e cioccolateria.
Poco prima hanno aperto le porte altre bellissime strutture alberghiere come il Six Senses – a Via del Corso – proprio accanto alla suggestiva Chiesa di San Marcello al Corso. A seguire Palazzo Velabro, con un meraviglioso affaccio sull’Arco di Giano e Fori Imperiali.
Non manca all’appello il moderno W Rome della catena alberghiera Marriott. Collocato in Via Veneto, simbolo della Dolce Vita. In questa iconica strada della capitale fa capolino un’ altra apertura alberghiera, l’Intercontinental Ambasciatori Palace. Ancora protagonista Via Veneto con la struttura The Rome Edition.
Le prossime aperture
Oltre alle recenti aperture alberghiere che hanno arricchito il panorama dell’ospitalità romana, si attendono quelle future.
Gli ex villini Unicredit di Via Boncompagni – a pochi passi da Via Veneto – stanno subendo un’attenta ristrutturazione per dare vita a un bellissimo progetto alberghiero, il Mandarin Oriental. Si tratta di ben dieci villini completamente immersi in un suggestivo parco. Un investimento di ben 80 milioni di euro – molto atteso nella capitale – che avrà per la prima volta a Roma una struttura appartenente alla prestigiosa catena cinese, che ha già altre meravigliose strutture in tutto il mondo.
A fine 2023 si attende l’apertura del Nobu Hotel, che vede come protagonisti l’attore Robert De Niro e lo chef giapponese Nobuyuki. Fiori all’occhiello della struttura saranno il green rooftop e il ristorante giapponese.
Ma non è tutto, si attende l’apertura del Romeo Hotel – all’inizio di Via di Ripetta – nel prestigioso palazzo Serroberti – Capponi, di epoca del Cinquecento. Il prestigio dell’hotel sarà la presenza di Alain Ducasse in cucina, il pluristellato chef francese arriva nella Capitale.
Nell’ex palazzo della BNL – nella centralissima Via Veneto e di fronte l’Ambasciata Americana – si attende l’apertura del Rosewood. In zona Fontana di Trevi tutti in attesa che si aprano le porte del Four Seasons, la prestigiosa catena alberghiera canadese con altre strutture di lusso sparse nel mondo.
La primavera del 2024 vedrà l’apertura del Corinthia Rome in Piazza del Parlamento. Lo chef Carlo Cracco darà ulteriore prestigio alla struttura curandone la parte gastronomica.
Roma punta sempre di più su un turismo a cinque stelle, in attesa anche dei grandi eventi che vedranno la Capitale protagonista. Basti pensare al Giubileo 2025 e al sogno dell’Esposizione Universale nel 2030.