La città di Roma fa la storia della Serie A. Non era mai successo prima, le regole sono cambiate: ecco che cosa è stato deciso.
Il campionato italiano è ufficialmente iniziato la scorsa settimana. Ma è nella seconda giornata che ci sarà una vera svolta che coinvolge tutta la Capitale ed in particolare la squadra giallorossa. Si tratta di una decisione storica e di un importante passo in avanti nel movimento.
Mancano pochi giorni alla fine della sessione estiva del calciomercato, ma la Serie A è ufficialmente iniziata con i maggiori club italiani che hanno risposto “presente” alla prima chiamata della stagione. Con Napoli, Inter, Milan e Juventus risultate vincenti.
Sottotono l’inizio delle squadre romane Lazio e Roma, dove la prima è uscita fuori da una sconfitta mentre la seconda ha acciuffato il pareggio in casa contro la Salerinitana. Ma la grande novità riguarda la seconda giornata di Serie A e proprio la Roma. La squadra giallorossa sarà protagonista di un cambiamento per quanto riguarda la designazione arbitrale.
Seria A Roma: la scelta dell’arbitro è storica
Esattamente come succede per le altre giornate di Campionato, anche per la prossima sono stati annunciati con largo anticipo i nomi dei direttori di gara che avranno il compito di arbitrare i vari match della seconda giornata.
Una delle novità più importanti per la seconda giornata di Serie A riguarda la storica designazione dell’arbitro Daniele Doveri per Verona Roma. Stiamo parlando di un direttore di gara appartenente alla sezione di Roma 1, questo vuol dire che fino ad oggi non poteva arbitrare le squadre romane per una preclusione territoriale.
La decisione fa decadere totalmente questa regola aprendo la strada a un cambiamento epocale. Una novità voluta e ottenuto dal designatore Gianluca Rocchi che abbatte completamente questo tabù e apre a una nuova strada. Adesso anche gli altri arbitri romani come Fourneau e La Penna potranno dirigere le gare con Lazio e Roma.
Doveri è nato a Volterra, ma in seguito si è trasferito con la sua famiglia a Roma dove è cresciuto ed è residente nella Cpitale ancora oggi. All’inizio della sua attività apparteneva alla sezione di Aprilia per poi passare a quella di Roma 1 “Generoso Dattilo”. L’arbitro aveva confessato qualche tempo fa di essere stato sempre disposto a quest’opportunità di arbitrare le squadre romane.