Viaggiare in aereo ha regole ferree che vanno rispettate: una di queste riguarda il trasporto di denaro in contante.
L’estate è sicuramente uno dei periodi dell’anno dove le attività turistiche aumentano a dismisura, in questo periodo anche chi non è solito partire fa uno sforzo in più e da solo o con i propri cari decide di concedersi una vacanza. Molti optano per mete non troppo lontane, altri vogliono raggiungere posti distanti e per questo sono chiamati ad imbarcarsi sull’aereo.
Quando si va in aeroporto bisogna sempre tenere a mente che ci si sta recando in un luogo strettamente sorvegliato in cui vigono regole rigide che è assolutamente necessario rispettare. Il rischio è quello di fare i conti con spiacevoli conseguenze, ad esempio se avete con voi una somma di denaro in contanti dove sapere che c’è un tetto massimo di soldi che si possono portare appresso.
Prendere seriamente questo obbligo è fondamentale, il rischio è quello di andare incontro a dei guai con la legge. Ecco perciò che è bene sapere a quanto ammonta il tetto massimo di contanti e cosa dobbiamo fare se lo superiamo. Sapere queste cose può salvare la nostra vacanza permettendoci di non perdere il denaro.
Viaggiare in aereo, portare denaro in contanti è possibile: ecco il limite massimo
Naturalmente si tratta di una cifra che di solito la gente comune non tiene così banalmente nelle tasche visto che si parla di migliaia di euro. Il limite massimo di contanti che si possono avere con sé mentre si attraversa la dogana non deve raggiungere i 10 mila euro. Questo significa che si può lasciare l’Italia senza alcun problema se si ha addosso una cifra che non va oltre i 9 mila e 999 euro e 99 centesimi. Un centesimo in più o in meno in questo caso può davvero fare la differenza.
Nel caso in cui dovessimo imbarcarci all’estero con una somma superiore a quella indicata sarà necessario compilare la dichiarazione doganale. Farlo è molto semplice, basterà compilare l’apposito modulo, scaricabile online dal sito delle dogane e dei monopoli (ADM) oppure in sede. attraverso l’ufficio doganale più vicino, e consegnarlo poi in aeroporto o per via telematica.
Sottovalutare quest’aspetto, imbarcarci in aereo senza considerare che esistono dei limiti per il trasporto dei contati, ci farà avere guai con la legge. Se non si dichiara la somma in maniera consona si può andare incontro ad una multa che va dai 300 euro fino 40% dei soldi extra che in quel momento avevamo con noi. Pagare la multa in maniera immediata può garantire degli sconti sulla pena. Nei casi peggiori l’agenzia doganale o la guardia di finanza possono anche decidere di sequestrare il denaro.