Roma sta diventando sempre meno sicura, soprattutto per i più piccoli. L’ultimo allarme è davvero preoccupante e potrebbe essere solo l’inizio.
Sta cambiando e non poco la città di Roma, come succede con tutto, lentamente, nel tempo. Quella che viviamo oggi non è la stessa città che abbiamo conosciuto venti anni fa, e sicuramente non sarà la stessa che vedremo tra altri venti. Ultimamente si parla continuamente dei cambiamenti che stanno avvenendo dal punto di vista economico e sociale, con la crisi che sta galoppando in modo irrefrenabile.
Ed ecco che tante attività chiudono, vari negozi calano le serrande in modo definitivo e servizi importanti che una volta caratterizzavano la vita della capitale ora sono un lieto ricordo e nulla di più. Ora però c’è un nuovo importante cambiamento che non riguarda soltanto l’ambito socio-economico, ma è squisitamente naturale e incredibilmente pericoloso.
In particolare sono i più piccoli ad essere incredibilmente a rischio, con una nuova minaccia che arriva molto da molto lontano e che sta facendo scattare l’allarme non solo in città, ma anche nei dintorni e persino nel resto del nostro Paese. Un’invasione silenziosa, inesorabile, risultato di un cambiamento irreversibile del nostro ambiente e in particolare del clima in cui viviamo.
Roma, come tutta l’Italia, sta man mano abbandonando il suo clima mediterraneo, che ha contraddistinto da sempre il fiorire economico e agricolo della penisola, scivolando verso temperature africane e tropicali. Questo cambia in modo netto flora e fauna del Paese, con delle invasioni di altri insetti.
Tra questi c’è la vespa orientalis, che viene proprio dall’estremo oriente, da zone come la Cina, l’India, il Giappone e la Thailandia. Questo tipo di insetto particolarmente aggressivo e grosso si è da poco tempo insediato nell’estremo sud dell’Italia, ma di mese in mese la loro zona di influenza sale e ormai possiamo dire che anche la capitale è stata presa.
In queste settimane sempre più romani stanno denunciando la presenza di enormi nidi di vespa orientalis, chiedendo l’aiuto degli esperti per eliminarle dalle zone più trafficate dagli esseri umani, dove costituiscono un pericolo. Ebbene nelle ultime ore l’allarme è scattato in un parco giochi, precisamente nel luna park dell’Eur, nella parte meridionale di Roma.
Per eliminare il nido dalla zona dove tanti bambini ogni giorno passano le proprie giornate è intervenuto Andrea Lunerti, un esperto nel settore, che è andato a bonificare la zona con grande attenzione e professionalità. Fate molta attenzione a dove mi muovete, soprattutto se si tratta di zone relativamente isolate e verdi, come quelle che pullulano di bambini e bambine.
Loro sono i soggetti più a rischio, con il veleno di questi insetti che potrebbe risultare velenoso, soprattutto se ci sono condizioni pregresse come allergie.
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