Comprare un biglietto aereo sta diventando impossibile a causa dei continui rincari. Grazie al Decreto Omnibus, però, ci sarà una svolta.
Vediamo cosa stabilisce il Decreto Omnibus, quando scatterà, per quali voli e come risparmiare. L’impennata dei costi richiede un intervento urgente.
Le tariffe dinamiche stanno facendo arrabbiare i viaggiatori. I prezzi salgono notevolmente tanto da far spendere cifre esagerate. Si tratta di rincari ingiustificati a cui va messa la parola “fine” soprattutto con riferimento alle tratte che collegano le due isole maggiori, Sicilia e Sardegna. Per capire il livello raggiunto basti pensare che un volo di sola andata Catania-Torino può arrivare a costare a fine agosto 400 euro.
Da qui la necessità di un Decreto che riduca gli aumenti. Omnibus arriva anche per stabilire il divieto alla fissazione dinamica delle tariffe delle compagnie aeree (aumento dei prezzi in base al momento della prenotazione) e per imporre lo stop ai rincari superiori al 200% della tariffa media del volo. L’intento è fermare le pratiche commerciali scorrette.
Voli aerei, i dettagli del Decreto Omnibus contro i rincari
Approfondiamo il Decreto Omnibus punto per punto partendo dal divieto di fissazione dinamica delle tariffe. Oggi viene il prezzo cambia a seconda del momento della prenotazione. Bastano dieci minuti persi per confrontare i costi con quelli di un altro portale per far variare l’importo e perdere l’occasione di risparmio. Con l’attivazione del DL tale pratica dovrà finire.
Stessa considerazione per l’aumento automatico del costo del biglietto durante un periodo in cui la domanda sale come durante le vacanze di Ferragosto. Il Governo ha imposto il divieto di alzare il prezzo del biglietto o dei servizi accessori oltre il 200% della tariffa media del volo. Un aiuto economico che appare inadeguato dato che scatta per non far triplicare il prezzo ma già un raddoppio è eccessivo e andrebbe impedito.
Stop anche alla profilazione del cliente per decidere le tariffe. Questa sarà inserita tra le pratiche commerciali scorretta. Inoltre le compagnie dovranno informare l’acquirente in caso di ricorso a strumenti di profilazione in modo tale che l’utente possa negare i cookies e il trattamento dei dati personali.
Le misure del Decreto Omnibus al momento valgono sulle tratte nazionali e di collegamento alle isole. Le compagnie europee hanno subito reagito chiedendo un confronto costruttivo. Si ipotizza che in futuro vengano introdotte norme simili a livello europeo e che la Legge rimarrà valida sia per gli acquisti dei biglietti da siti in Italia che per le tratte in partenza dalla nostra Penisola verso una destinazione europea.