Giorni di grandi polemiche politiche dopo l’abolizione del Reddito di cittadinanza per 169mila percettori. Ma quanti sono quelli che lo perdono a Roma?
L’abolizione del Reddito di cittadinanza da parte del Governo presieduto da Giorgia Meloni è al centro della bagarre politica. Da Nord a Sud, la mannaia dell’Esecutivo ha colpito ben 169mila famiglie, liquidate con l’sms della discordia. Ma sapete quanti cittadini romani hanno perso il sussidio di Stato? I numeri sono inquietanti.
Da sempre, il Reddito di cittadinanza è il provvedimento della discordia. Cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle, di sostegno agli italiani in difficoltà. Addirittura, i pentastellati arrivarono anche a dire di aver “abolito la povertà”. D’altro canto, la politica di centrodestra l’ha sempre considerato un premio ai parassiti, ai fannulloni, a chi non ha voglia di lavorare. Giorgia Meloni ne aveva promesso l’abolizione in campagna elettorale e ha mantenuto la promessa.
Per le opposizioni, il Governo di centrodestra ha adottato un provvedimento assolutamente punitivo nei confronti dei poveri. In questi anni, caratterizzati dalla pandemia da Covid-19 e dalla crisi economica, il Reddito di cittadinanza, al netto di disfunzioni e latrocini, ha rappresentato un aiuto a tanti italiani in difficoltà. Va detto, peraltro, che il sussidio di Stato non era ovviamente distribuito in maniera omogenea sul territorio, con grandi disparità territoriali rispetto alle 169mila persone cui è stato sottratto con un sms. E i numeri che riguardano Roma sono davvero sorprendenti, oltre che inquietanti.
Quanti romani hanno perso il Reddito di cittadinanza?
Gli squilibri sono fortissimi da Nord a Sud, come prevedibile. L’Italia, infatti, non ha mai affrontato concretamente la Questione Meridionale e così, ovviamente, l’abolizione andrà a colpire soprattutto il Mezzogiorno, se si pensa che, solo per fare un esempio, a Bolzano il Reddito di cittadinanza è percepito da una famiglia su 300, mentre a Napoli da una famiglia su 6.
Napoli, infatti, è la provincia dove sono arrivate più sospensioni del reddito di cittadinanza, con oltre 21mila sms inviati dall’INPS negli ultimi giorni. Come è noto, le persone “tagliate” da agosto non riceveranno più il sussidio poiché non hanno nel nucleo minori, disabili o over 65.
E, come detto, i numeri che riguardano Roma sono davvero terribili. La Capitale si posiziona al secondo posto dopo Napoli e il suo hinterland per numero di revoche: oltre 12mila gli sms ricevuti in queste ultime ore. Al terzo posto Palermo con 11.573. Migliaia e migliaia di famiglie che ritornano sotto la soglia di povertà: le conseguenze le capiremo effettivamente nei prossimi mesi.