Reddito di Cittadinanza, il Governo ha deciso chi verrà lasciato fuori: l’elenco

Reddito di Cittadinanza verso la sospensione nonostante le proteste, il Governo ha deciso chi verrà lasciato fuori: l’elenco completo

Il Reddito di Cittadinanza, molto presto, sarà sospeso. In questi anni è stato sicuramente uno dei bonus più utilizzati da un numero cospicuo di cittadini. Tante persone in questo modo hanno percepito i soldi necessari a fare la spesa e a  portare avanti una vita dignitosa: tutto questo però sta per finire. Nelle prossime settimane, saranno sempre di meno le persone che avranno la possibilità di percepire il Reddito.

Reddito di Cittadinanza sospeso
Reddito di Cittadinanza: a chi verrà concesso ancora (credits ANSA) romanews.it

In questi giorni moltissime persone sono scese in piazza per protestare contro la sospensione del Reddito di cittadinanza, che in questi anni è stato criticato dalle forze politiche e dai quei cittadini secondo i quali era solo un modo per non andare a lavorare.

Reddito di Cittadinanza, il Governo ha preso l’importante decisione

Il Reddito di Cittadinanza, nelle prossime settimane, verrà sospeso ma non a tutti. Una buona parte dei cittadini infatti lo perderanno, ma qualcuno riuscirà ad ottenerlo ancora. Ci sono delle categorie specifiche, infatti, che continueranno a percepire i soldi dal Governo.

Reddito di Cittadinanza sospeso
Reddito di Cittadinanza: a chi verrà concesso ancora – romanews.it

Il Reddito di cittadinanza ha sostenuto la lotta alla povertà, però non ha accompagnato al lavoro. Non voglio soffiare sul vento della polemica, ma fare delle riflessioni tecniche che portino poi a delle evidenze“, ha dichiarato il ministro del Lavoro, Maria Elvira Calderone, in una intervista che ha rilasciato su Rai Tre nella trasmissione ad Agorà.

I 500mila soggetti che perderanno il Reddito di cittadinanza è un dato che non torna. Coloro che usciranno dal circuito del Reddito perché non sono soggetti in condizione di fragilità sono circa 200 mila”, ha proseguito il ministro. E ancora: Non abbiamo lasciato indietro chi è fragile, anzi abbiamo fatto in modo che nella legge di conversione ci fosse una ulteriore apertura e rivisitazione di questo concetto di fragilità, proprio fare si che chi ha bisogno possa avere un sostegno”.

Con queste parole il ministro Calderone ha voluto rispondendo una volta per tutti a chi accusa il Governo di essere contro le persone povere. ”La vera ricetta contro la povertà è il lavoro. Il reddito di cittadinanza non ha creato nessun posto di lavoro”, ha chiosato il ministro. Ma intanto le polemiche non si spengono, soprattutto da parte dei 5 Stelle, a cui si deve l’introduzione del Reddito di Cittadinanza. 

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