Reddito di Cittadinanza verso la sospensione nonostante le proteste, il Governo ha deciso chi verrà lasciato fuori: l’elenco completo
Il Reddito di Cittadinanza, molto presto, sarà sospeso. In questi anni è stato sicuramente uno dei bonus più utilizzati da un numero cospicuo di cittadini. Tante persone in questo modo hanno percepito i soldi necessari a fare la spesa e a portare avanti una vita dignitosa: tutto questo però sta per finire. Nelle prossime settimane, saranno sempre di meno le persone che avranno la possibilità di percepire il Reddito.
In questi giorni moltissime persone sono scese in piazza per protestare contro la sospensione del Reddito di cittadinanza, che in questi anni è stato criticato dalle forze politiche e dai quei cittadini secondo i quali era solo un modo per non andare a lavorare.
Reddito di Cittadinanza, il Governo ha preso l’importante decisione
Il Reddito di Cittadinanza, nelle prossime settimane, verrà sospeso ma non a tutti. Una buona parte dei cittadini infatti lo perderanno, ma qualcuno riuscirà ad ottenerlo ancora. Ci sono delle categorie specifiche, infatti, che continueranno a percepire i soldi dal Governo.
”Il Reddito di cittadinanza ha sostenuto la lotta alla povertà, però non ha accompagnato al lavoro. Non voglio soffiare sul vento della polemica, ma fare delle riflessioni tecniche che portino poi a delle evidenze“, ha dichiarato il ministro del Lavoro, Maria Elvira Calderone, in una intervista che ha rilasciato su Rai Tre nella trasmissione ad Agorà.
“I 500mila soggetti che perderanno il Reddito di cittadinanza è un dato che non torna. Coloro che usciranno dal circuito del Reddito perché non sono soggetti in condizione di fragilità sono circa 200 mila”, ha proseguito il ministro. E ancora: ”Non abbiamo lasciato indietro chi è fragile, anzi abbiamo fatto in modo che nella legge di conversione ci fosse una ulteriore apertura e rivisitazione di questo concetto di fragilità, proprio fare si che chi ha bisogno possa avere un sostegno”.
Con queste parole il ministro Calderone ha voluto rispondendo una volta per tutti a chi accusa il Governo di essere contro le persone povere. ”La vera ricetta contro la povertà è il lavoro. Il reddito di cittadinanza non ha creato nessun posto di lavoro”, ha chiosato il ministro. Ma intanto le polemiche non si spengono, soprattutto da parte dei 5 Stelle, a cui si deve l’introduzione del Reddito di Cittadinanza.