Se, mentre viaggi in moto, in macchina o a piedi vedi un casco da motociclista appoggiato a terra, ecco cosa devi fare immediatamente
Siamo nel bel mezzo dell’estate e questo per molte famiglie italiane significa settimane trascorse al mare, in montagna o in qualche bella città d’arte, così come weekend in piscina o in collina a godersi il fresco e ad abbronzarsi la pelle. Qualsiasi sia la meta delle vacanze, una cosa è certa: è un periodo in cui le strade e soprattutto le autostrade sono decisamente piene, da bollino rosso. Ecco quindi cosa devi fare se noti un casco appoggiato a terra.
Data la quantità di fattori a cui si deve prestare attenzione mentre si guida, spesso e volentieri non si fa caso a questi dettagli. Di fatto, però, se si vede un casco appoggiato a terra senza il motociclista vicino o in assenza di un evidente incidente il dubbio sale: in realtà quel gesto e quella situazione hanno un significato ben preciso, che tutti dovrebbero conoscere.
Casco appoggiato a terra: il significato e l’allarme
Siamo in viaggio, tutti presi dal seguire le indicazioni spesso confuse del navigatore e notiamo a bordo strada un casco appoggiato per terra. Non è caduto o rovesciato, poiché è proprio appoggiato dal lato in cui lo si indossa, come se qualcuno ce l’avesse messo lì. Di fianco non c’è nessuno che smonta una moto o che chiacchiera, magari per fare una pausa. Cosa si deve fare? Innanzitutto, non ignorarlo!
Secondo un linguaggio internazionale che tutti i bikers conoscono, appoggiare un casco a terra in maniera volontaria e, solitamente, dietro la ruota posteriore della moto suggerisce un problema, un bisogno, un’emergenza di qualsiasi tipo. Quando si vede una situazione del genere, anche se non si nota ad occhio nudo nessuno in pericolo nei dintorni del casco, è sempre meglio fermarsi, cercare il motociclista e assicurarsi che non abbia bisogno di niente. Nel caso in cui fosse necessario, lo si può aiutare a chiamare i soccorsi.
Per quanto questo simbolo del mondo dei biker sembri banale o poco realistico, in realtà è molto utile per segnalare agli altri che c’è qualcosa che non va e per richiedere una mano. In ogni caso, anche se fermandoci scopriamo che il motociclista sta bene e non ha problemi, non sarà tempo perso: andarsene senza prestargli il minimo soccorso, in caso di reale bisogno, sarebbe decisamente molto peggio di fermarsi e perdere cinque minuti.