Gli aumenti sono pronti a colpire anche i libri e tutto il materiale scolastico. Tornare a scuola graverà pesantemente sul portafoglio.
Il carovita quest’anno colpirà anche tutte le famiglie che sono pronte a riaccompagnare i propri figli a scuola. Aumentano i prezzi di libri e di tutto il materiale scolastico, con prezzi che faranno storcere il naso a tutti. Andiamo quindi a vedere cosa bisogna sapere sull’ultima stangata per milioni di italiani.
Agosto è l’ultimo mese di vacanze per milioni di studenti italiani, che presto dovranno rimettere lo zaino sulle spalle per affrontare un altro anno scolastico. Per molti sicuramente è una scocciatura, ma ci sono anche studenti che non vedono l’ora di tornare dietro ai banchi per riabbracciare i compagni. Seppur manca poco più di un mese, sono già milioni i genitori italiani che stanno facendo scorte di penne, matite e di tutto il materiale scolastico da mettere a disposizione dei propri figli.
I più ansiosi già sono corsi in libreria, ma purtroppo hanno avuto una brutta sorpresa. Infatti i rincari, che nel corso dell’anno hanno colpito energia e carburati, adesso stanno colpendo anche librerie e cartolerie. Il 2023 si sta quindi confermando un anno difficile da affrontare economicamente per milioni di famiglie italiane che si trovano in difficoltà anche nell’acquisto del materiale scolastico. Una vera e propria stangata quindi potrebbe colpire l’inizio dell’anno scolastico, andiamo quindi a scoprire tutti gli aumenti che colpiranno genitori e studenti.
Se le famiglie italiane ad oggi hanno avuto a che fare con il caro-carburanti, il caro-energia e soprattutto il caro-voli per le vacanze, adesso dovranno affrontare anche le esorbitanti spese per l’acquisto del materiale scolastico per i propri figli. A rivelarlo è il Sindacato italiano librai (Sil) di Confesercenti che ha messo in luce tutti i dettagli riguardanti gli aumenti che colpiranno il portafoglio di milioni di italiani.
Quest’anno i prezzi di libri e materiale scolastico toccheranno aumenti che oscillano addirittura dall’8 al 12%. Una vera e propria stangata, visto che i rincari riguardano zaini, quaderni, ma anche astucci, notebook, abbigliamento e i materiali di laboratorio di cui dovranno munirsi gli studenti. Ovviamente a farne le spese sono i genitori, con costi che aumentano addirittura di 300 euro per un allievo della prima media fino ai 500 euro per chi entra quest’anno alle superiori. Infine i prezzi possono salire di 600-700 euro se nella statistica vengono inclusi anche i vocabolari.
La voce più dispendiosa però tocca ai libri di testo, con le famiglie che proveranno a combattere l’aumento dei prezzi in ogni maniera. Infatti il primo problema è legato alla richiesta delle nuove edizioni con i libri di testo che cambieranno ogni 2-3 anni e rendono quasi impossibile l’acquisto di seconda mano. Di conseguenza anche i venditori dell’usato non riusciranno a recuperare soldi da reinvestire nei nuovi libri. Insomma a breve si tornerà a scuola e per le famiglie italiane sarà una batosta anche recarsi in libreria per acquistare libri e materiale scolastico per i propri figli.
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