Stendere i panni dal balcone è sempre legale? Ecco i casi in cui si rischia grosso

La legge permette di stendere i panni al balcone? Ci sono alcuni casi in cui si rischia grosso: ecco che cosa sapere a riguardo.

Quando si vive all’interno di un condominio è bene conoscerne le regole per evitare di finire invischiati in situazioni spiacevoli. Per questa ragione sono in tanti a chiedersi se stendere il bucato sul proprio balcone o sul terrazzo condominiale sia possibile oppure esistano dei limiti imposti dalla legge.

Soprattutto durante la bella stagione in molti decidono di stendere i panni al balcone. Un’azione innocente oltre che comoda, ma che può provocare liti furibonde, con il rischio di finire in mano agli avvocati. E infatti alcune di queste sono finite persino davanti alla Corte di Cassazione.

È bene spiegare che in ogni caso ci sono delle regole e dei limiti che devono essere rispettati, oltre alle indicazioni condominiali da seguire per vivere in maniera civile ed evitare beghe legali che non fanno piacere a nessuno. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono.

Stendere i panni al balcone: quando è vietato e quando no

È bene sottolineare che la Corte di Cassazione ha stabilito che i panni si possono stendere in assenza di un divieto, l’importante è che siano ben strizzati. Ciò vuol dire che bisogna sempre stare attenti alle ordinanze locali le quali sono espresse per tutelare il decoro architettonico dell’edificio, soprattutto quando si tratta di centri storici o piccoli borghi o città turistiche. 

Inoltre, esistono delle regole condominiali che si prefiggono di evitare sanzioni e litigi. In questi regolamenti di solito ci sono anche le disposizioni riguardanti il bucato. Ci sono casi in cui è vietato stendere la biancheria sul proprio balcone o terrazzo condominiale. In altri casi stendere il bucato è limitato a precisi giorni od orari settimanali.

Il motivo principale per cui si limita o si vieta questa pratica è lo sgocciolio dell’acqua al piano inferiore. Nel caso in cui un condomino violi il divieto espresso nel regolamento, potrà essere ammonito dall’amministratore dello stesso condominio. Per questa ragione la maggior parte dei condomini possiede una regolamentazione che stabilisce per filo e per segno come comportarsi in queste situazioni.

Nel caso in cui ci si trovi ad abitare in un condominio in cui non vige una regolamentazione precisa e non ci sono quindi limiti o divieti, bisogna rispettare le regole del quieto vivere e di buonsenso. Quindi è importante sapere che si può stendere il bucato, ma senza arrecare disturbo ai vicini.