Se ti è già capitato di essere vittima di una truffa con un viaggio prenotato online, ecco i consigli per non farlo succedere mai più
La situazione è questa: si avvicina il tanto atteso momento delle ferie estive, si inizia con la mente a pregustare il tanto atteso relax, si preparano i bagagli, si organizzano gli ultimi impegni prima della partenza, poi, poche ore prima di partire, si scopre che non esiste alcuna prenotazione e che si è finiti in una trappola, altrimenti detta truffa. Ecco quindi come proteggersi da queste fregature.
Se da una parte c’è chi si rivolge solo ed esclusivamente alle agenzie di viaggi fisiche, dove si può parlare con un operatore esperto, da chiamare in caso di problemi, dall’altra parte ci sono invece quelli che amano fare tutto da soli, non affidandosi a nessuno. Nel mezzo, il limbo delle agenzie di viaggi online, spesso più convenienti di quelle fisiche ma altrettanto spesso causa di fregature e truffe anche costose.
Come non cadere nelle truffe delle agenzie di viaggi online
Innanzitutto, i più esperti consigliano di diffidare di strutture ed offerte che si propongono con prezzi stracciati a fronte di fotografie che sembrano ritrarre il paradiso terrestre. Di solito, quando si pensa di aver concluso l’affare del secolo, una volta arrivati nella struttura prenotata si scopre che non è poi così speciale, anzi! É molto utile chiedere qualche fotografia in più, così da farsi un’idea più completa della meta e decidere se ne vale davvero la pena.
Quando si sta per prenotare, è utile verificare che le strutture siano inserite nei circuiti di prenotazione online come Tripadvisor o Booking: questo ne assicura la reale esistenza, e consente di leggere recensioni ed esperienze altrui. Importante è anche verificare l’identità del titolare dell’annuncio, chiedendogli il numero di telefono, il nome e il cognome: fare qualche ricerca online può aiutare.
Per quanto riguarda il pagamento online, è fondamentale controllare tutti gli estremi prima di procedere: l’IBAN deve essere dello stesso paese del titolare dell’annuncio o dell’agenzia di viaggi online. Da preferire i pagamenti con carta di credito o bonifico, rispetto alle prepagate, così che siano tracciabili. Fondamentale anche conservare tutta la corrispondenza avvenuta via e-mail o tramite messaggi, così da averla a disposizione nel caso in cui ci siano problemi che necessitano di un’azione legale.