Dal 1° gennaio 2024 verrà erogato un nuovo bonus ai lavoratori appartenente a un settore in particolare. Il bonus ammonta a 1.500 euro.
I lavoratori del mondo dello spettacolo potranno adesso fare affidamento a un nuovo bonus. A partire dal 1° gennaio 2024 arriverà un’indennità di discontinuità molto innovativa, che sosterrà i redditi di coloro che, in alcuni momenti, non possono lavorare.
La novità è prevista da uno schema di Decreto legislativo che è stato approvato lunedì 28 agosto da parte del Consiglio dei ministri.
La proposta è arrivata da Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura. Andiamo a vedere i dettagli di questa nuova misura, nella fattispecie alla platea a cui si rivolge, all’ammontare e a come ottenerlo.
In base a quanto trapelato nelle ultime ore, questo nuovo bonus dovrebbe coinvolgere 20.600 lavoratori discontinui del mondo dello spettacolo, tra cui sono annoverati precari, autonomi con partita IVA, intermittenti con contratto a tempo indeterminato e privi di indennità di disponibilità.
Nuovo bonus a partire dal 1° gennaio 2024: a chi spetta?
Nel novero dei lavoratori discontinui che operano nel mondo dello spettacolo e che beneficeranno del bonus ci sono:
- operatori cabine sale cinematografiche;
- artisti e interpreti;
- impiegati tecnici, amministrativi e autisti che dipendono da enti o imprese, tra cui esercenti pubblici, televisive, radiofoniche o di audiovisivi, della produzione cinematografica, del doppiaggio e dello sviluppo e stampa;
- custodi;
- maschere;
- addetti al facchinaggio e alle pulizie;
- guardarobieri;
- operai e impiegati dipendenti dalle imprese di spettacoli viaggianti;
- lavoratori dipendenti dalle imprese che esercitano la distribuzione e il noleggio dei film.
Questa indennità non è favore di tutti i lavoratori di cui sopra, ma soltanto per chi, nell’anno antecedente a quello in cui è stata presentata la domanda, possiedono i requisiti seguenti:
- status di cittadino dell’Unione Europea che risiede nel nostro Paese da un anno almeno;
- reddito che arriva fino a 25.000 euro;
- aver versato almeno 60 giornate di contributi al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
- non avere la titolarità di un’indennità di malattia, di maternità, di infortunio o di trattamenti di disoccupazione, tipo la DIS-COLL o la NASpI.
A quanto dovrebbe ammontare l’importo del bonus? A 1.500 euro. L’erogazione dell’indennità spetta all’INPS, che avverrà in un’unica soluzione.
L’intervento viene riconosciuto per un totale di giornate che deve essere pari a un terzo di quelle che sono state accreditate al Fondo pensione lavoratori spettacolo nell’anno antecedente alla presentazione della domanda di indennità, ed è pari al 60% della retribuzione media giornaliera.
La richiesta andrà inoltrata all’INPS entro il 30 giugno di tutti gli anni in base alle modalità telematiche che lo stesso istituto previdenziale fornirà a breve.