Cosa nascondono le chiese di Roma? Scopri l’itinerario per ammirare le opere di Caravaggio senza spendere soldi!
Ti trovi nella capitale e vorresti visitare le opere di un grande artista senza spendere molto? Sapevi che custodite in alcune chiese di Roma ci sono alcune tra le più importanti opere di Caravaggio? Entrare in queste chiese è gratis, il che significa che potete ammirare ben sei opere di Caravaggio senza spendere un euro.
Michelangelo Merisi, conosciuto come Caravaggio, fu uno dei pittori rivoluzionari del XVI secolo, nacque a Milano nel 1571 e ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte. Il suo modo di lavorare è stato spesso definito “tenebroso” perché nelle sue opere i soggetti emergono da un fondo buio e c’è un grande contrasto tra luce e ombra. Questo conferisce alle scene rappresentate una notevole drammaticità. Ma dove possiamo visitare le sue opere gratis?
Le chiese di Roma: dove visitare Caravaggio senza pagare
L’intero itinerario per visitare le opere di cui stiamo parlando ha una durata che va da circa 3 a 5 ore. Ma quali sono queste chiese e che opere sono custodite? L’itinerario parte da Piazza del Popolo. Qui ci basterà entrare nella basilica di Santa Maria del Popolo e dirigerci verso Cappella Cerasi.
Qui sarà possibile ammirare ben due opere di Caravaggio: la Crocifissione di san Pietro e la Conversione di san Paolo. Queste due tavole vennero commissionate dal cardinale Tiberio Cerasi e presentano dei personaggi reali. Non c’è nessuna santificazione o forma di eroismo, ci troviamo davanti a scene di vita immerse nella loro tragica realtà.
Usciti dalla basilica, vi basterà percorrere Via di Ripetta per arrivare poi a Via di Sant’Agostino. Qui si trova la seconda basilica che contiene un’altra straordinaria opera di Caravaggio: la Madonna dei Pellegrini (Madonna del Loreto). Basterà dirigerci verso Cappella Cavalletti. Questa è una delle opere particolarmente famose dell’artista. Come sappiamo, Caravaggio era un uomo tormentato e nella sua vita ha dovuto anche affrontare una condanna per un omicidio.
Si dice che per scappare da questo tragico evento, si rifugiò in una chiesa. Per ringraziare del rifugio ottenuto vi donò proprio quest’opera. Nella storia dell’arte quest’opera ha fatto non poco scandalo, perché la Vergine è ritratta con un realismo tale che la fa sembrare una donna del popolo, con vesti logore e con i piedi sporchi.
L’ultima tappa di questo viaggio Caravaggesco, ci porta nella Chiesa di San Luigi dei Francesi. Qui si possono ammirare ben tre opere di Caravaggio: il martirio di San Matteo, la vocazione di San Matteo e San Matteo e l’angelo. Anche in queste opere il realismo è estremo.
Le scene si svolgono come al solito al buio con dei punti di luce che illuminano alcune parti drammatiche. In particolare, la prima versione di San Matteo e l’angelo fu addirittura rifiutata perché Caravaggio aveva rappresentato il Santo come un analfabeta popolano.
Vale la pena ammirare le opere di un’artista come Caravaggio e perdersi tra le chiese che le custodiscono. Speriamo di avervi dato alcuni spunti utili!