Chi visita Roma, la città eterna non può esimersi dal gettare una monetina nella famosissima Fontana di Trevi. Ma sapete che fine fanno queste monete? Quasi nessuno conosce la verità.
La Fontana di Trevi è uno dei monumenti più celebri al mondo e si trova proprio a Roma. E’ stato Papa Clemente XII a voler questo monumento maestoso e bellissimo, conosciuto in tutto il mondo. Sono migliaia i turisti che ogni giorno approdano a Roma e fanno visita a questa magnifica Fontana che si trova in pieno centro.
Riguardo la Fontana di Trevi, da sempre c’è un’usanza ovvero quella di lanciare delle monete in segno di fortuna. E’ questo un rito molto antico, tramandato da secoli. Ma sapete che fine fanno queste monete?
Lancio delle monete nella Fontana di Trevi a Roma, origine della tradizione
Impossibile visitare Roma e non andare ad ammirare la bellissima Fontana di Trevi, realizzata in stile barocco, decorata con sculture rappresentanti figure mitologiche come Tritoni e Nereidi. Sul frontone superiore troviamo la figura allegorica della Salubrità pubblica. Parliamo di uno dei monumenti più significativi della città di Roma, ed una tappa obbligatoria per i tantissimi turisti che arrivano da ogni parte del mondo.
Conoscete davvero il significato delle monete lanciate nella fontana? Questa è un’antica tradizione che dura davvero da secoli e ancora oggi in uso. Già nell’Antica Roma le persone gettavano queste monetine nella Fontana come segno propiziatorio per gli dei dell’acqua. Secondo la tradizione, se ci si vuole assicurare il ritorno nella città eterna, bisogna necessariamente gettare la monetina nella fontana, con la mano rivolta all’indietro sopra la spalla sinistra. Insomma, c’è dietro un vero e proprio rituale.
Dove finiscono le monetine?
Ciò che non tutti sanno è che all’alba di ogni giorno, alcuni operatori vanno ad estrarre le monete dalla Fontana di Trevi. Dove finiscono? Il Campidoglio ha deciso di gestire i soldi gettati nella Fontana in questo modo. Ha stretto un accordo con Acea, che giornalmente raccoglie le monete di valute diverse e vengono devolute in beneficienza. Alcune finiscono alla Caritas, altre alla Diocesi. Insomma, le monete vengono utilizzate per aiutare le persone in difficoltà. In genere sono monete di piccolo taglio, ma si stima che ne vengano raccolte circa 3 mila pezzi al giorno. Purtroppo ci sono stati diversi tentativi di furto negli anni, da parte di persone che hanno tentato di rubare queste monete. Il Comune ha così posizionato delle transenne proprio davanti la Fontana per evitare questi furti.