Nuove scoperte molto preoccupanti sulla città di Roma, con un nuovo pericolo individuato durante la notte che desta preoccupazione.
Tante preoccupazioni stanno tenendo svegli gli italiani, da anni ormai. Dopo quanto è accaduto durante la pandemia di Covid-19, con tante persone scomparse, paura, crisi e cicatrici che ancora tutti noi ci portiamo addosso, ora c’è la guerra in Europa e le sue conseguenze. Con ancora distruzione, fuga, morte e tristezza. E anche con delle ripercussioni pesantissime su chi è molto lontano dal fronte.
Con tutta l’Europa che ha deciso di sanzionare Vladimir Putin smettendo di comprare gas ed energia dalla Russia, ecco che il costo delle utenze di base è aumentato in modo smisurato. Come non bastasse tutti i beni di prima necessità sono aumentati di parecchio, mentre la svalutazione della moneta continua ad aumentare. Un periodo di stagflazione totale, che preoccupa tutti.
Purtroppo però ci sono anche tanti altri problemi di cui bisogna tenere conto. Dei problemi che sono ancora più infidi e nascosti, che non vediamo nemmeno, ma che man mano si insinuano nella nostra vita e non ci lasciano più. A tal proposito delle nuove immagini scattate su Roma segnalano la presenza di un problema davvero enorme e preoccupante.
Sono state da poco pubblicate online delle immagini scattate sulla città di Roma. Non si tratta di fotografie normali, ma di istantanee firmate dall’ESA, ovvero l’Agenzia Europea Spaziale, che sta osservando dallo spazio la situazione climatica del pianeta, con dei risultati che sono a dir poco preoccupanti.
Utilizzando un sofisticato nuovo strumento, denominato Ecostress, con una nuova classe di avanzati satelliti chiamati LSTM, ovvero Land Surface Temperature Monitoring) del programma Copernicus, si sta cercando di monitorare il pianeta. E in particolare le temperature e l’inquinamento che abbiamo sulla Terra, come questo si muove e dove viene prodotto.
Ebbene le immagini raccolte a fine luglio, ed elaborate e condivise solo ora, mostrano una coltre di pericolosa e pesantissima afa che oscura tutta la città di Roma. Soprattutto nella notte del 17 luglio 2023 l’afa ha praticamente ricoperto la capitale.
L’ennesima conferma che dobbiamo fare i conti, tra le altre cose, con il riscaldamento globale. E dobbiamo farlo anche in fretta, perché ci sono città totalmente schiacciate da calore e inquinamento, che come per Roma toccano temperature spaventose anche nel bel mezzo della notte. E anche altre sere registrate dal sistema sono apparse preoccupanti e non poco.
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