Fantastica novità: si aprono le porte della casa dell’attore più amato dai romani e non solo! L’entrata è anche libera.
Il 2023 è il ventennale della morte di un attore che è stato pilastro del cinema italiano dal dopoguerra in poi, rimasto per sempre nel cuore di tutti noi per le sue performance comiche ma nello stesso tempo amare e per le sue straordinarie interpretazioni tragiche! È stato, a giudizio unanime, quello che meglio ha rappresentato i vizi e le virtù dell’Italiano medio fin dal 1920. Le sue interpretazioni ancora oggi ci sorprendono e certe battute e modi di dire sono entrati nel nostro linguaggio comune.
L’attore in questione, romano nato nel 1920 a Trastevere, è stato anche regista, doppiatore e cantante lirico la sua voce da basso è un tratto che lo ha contraddistinto. Dalle prime comparse a Cinecittà, passando anche attraverso il teatro, arriverà a diventare uno degli attori della commedia all’italiana più richiesto e più amato. Stiamo parlando del grande Alberto Sordi che ci ha lasciato orfani della sua straordinaria comicità nel 2023.
Ecco la nuova iniziativa romana che apre le porte della casa-museo di Alberto Sordi a tutti i cittadini
Dal 22 settembre al 26 novembre si aprono le porte della Casa Museo Alberto Sordi, a cura della Fondazione Giovani Alberto Sordi, l’archivio storico Cinecittà Istituto Luce e Rai Teche. La mostra presenterà materiali provenienti dall’archivio storico della fondazione sordi e anche da 13 archivi fotografici pubblici e privati. Il titolo della mostra, curata da Alessandra Maria Sette, è “Alberto Sordi e il suo tempo”. In effetti chi meglio di lui e della sua sfolgorante carriera può rappresentare tutte le fasi saliente della storia del nostro paese!
Tutti i suoi personaggi rappresentati nei film si intrecciano con la storia italiana: il primo e il secondo dopoguerra, il boom economico, gli anni del terrorismo e anche il referendum sul divorzio e la nascita del Servizio Sanitario Nazionale; come dimenticare un personaggio come il Dottor Guido Tersilli! Attraverso i suoi personaggi ci regala uno spaccato della nostra nazione in vari periodi che hanno segnato la storia italiana, mostrandoci la superficialità e l’egoismo, il sapersi arrangiare a scapito degli altri ma anche la straordinaria capacità di saper ricostruire sulle macerie e ricominciare.
Mostra “Alberto Sordi e il suo tempo” dal 23 settembre al 26 novembre 2023. Ingresso libero, informazioni: comunicazione@fondazionemuseoalbertosordi.org