Bonus benzina: dove verrà fatto l’accredito e tutte le indicazioni per riceverlo

In arrivo un nuovo bonus benzina. Ecco come ottenerlo: dovrai seguire attentamente le indicazioni se vuoi incassarlo in tempi brevi. 

Il prezzo del carburante continua a salire e sembra impossibile tornare agli importi di un paio di anni fa. Il governo aveva stabilito che tutte le stazioni di servizio dovessero esporre una tabella con i prezzi medi nazionali e regionali, ma non ha ottenuto l’effetto sperato. L’intento era quello di permettere agli utenti di recarsi presso le pompe di benzina che offrissero i prezzi più bassi, ma non è stato così.

Anche dopo l’entrata in vigore di questa norma, il prezzo del carburante ha continuato la sua lenta e progressiva salita, arrivando a costare tantissimo. Secondo quanto riportato dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, a metà settembre il prezzo medio della benzina è a quota 1,96 euro, mentre quello del diesel è 1,87 euro.

Prezzi altissimi che hanno spinto il governo ad introdurre un nuovo bonus benzina. Dopo una lunga riunione del Consiglio dei ministri, è stato stanziato il budget per provare a dare una mano agli italiani, ormai alle prese con costi del carburante insostenibili. Ma non tutti potranno ottenere questo bonus.

Bonus benzina: chi potrà ottenerlo e come

Per provare a tamponare l’emergenza carburante, il governo ha deciso di introdurre un nuovo bonus benzina. L’iniziativa costerà circa cento milioni di euro alle casse dello Stato e nei prossimi giorni l’incentivo sarà già attivo. Purtroppo, a differenza di quanto si pensava in un primo momento, non tutti potranno ottenere questo aiuto, ma soltanto coloro che rispetteranno alcuni parametri, stabiliti durante l’ultimo Consiglio dei Ministri.

Secondo alcune stime, la manovra dovrebbe riguardare più di un milione di italiani. Il contributo sarà di 80 euro e verrà accredito sulla social card da 382,50 euro che ha sostituito il reddito di cittadinanza. La card si chiama “Dedicata a te” e può essere utilizzata per acquistare beni alimentari di prima necessità. La carta è destinata soltanto alle famiglie con almeno tre membri (quindi non può essere utilizzata da chi non ha figli) e un ISEE inferiore a quindicimila euro.

Sembra che il governo abbia definitivamente abbandonato l’idea di abbassare le accise sulla benzina, preferendo un bonus da regalare ad un milione di persone. Per la precisione i possessori totali della carta e quindi i richiedenti del bonus dovrebbero essere 1,3 milioni. Nessuna riduzione del prezzo della benzina, quindi, come avrebbe sperato qualcuno. Pare che l’intento sia quello di aiutare soltanto le categorie più deboli, almeno per il momento.