Sta per iniziare la scuola: è corsa all’acquisto delle ultime cose per partire al meglio. Arriva anche il bonus libri scolastici 2023/2024.
Il mese di agosto è già un lontano ricordo, con il suo mare, il sole, le risate e le notti sulla spiaggia. Tutto questo lascia spazio all’imminente inizio della scuola che è ormai alle porte. Dopo un’estate di meritato relax, ecco che tutti gli studenti devono iniziare a prepararsi mentalmente, e non solo, a tornare sui banchi didattici. E quindi ecco che parte la corsa all’acquisto di tutti quegli elementi fondamentali per iniziare a partire con il piede giusto.
Quaderni, penne e matite, diari, zaini, astucci e tutto l’occorrente per essere correttamente approvvigionati e iniziare correttamente l’anno scolastico. Arriverà poi anche il momento di dover acquistare ciò che è ovviamente più fondamentale di ogni altra cosa: i libri di testo. Ed ecco che è arrivato il bonus libri scolastici 2023/2024 che, regione per regione, varierà per poter acquistare i libri agli studenti. Ecco cosa bisogna sapere.
La scuola sta per partire ed è fondamentale avere una visione chiara su quali saranno i libri di testo da dover acquistare per ogni studente. Molto spesso, l’acquisto dei libri corrisponde ad un esborso notevole, e ci sono molte famiglie che, anche alle prese con il caro vita in aumento, potrebbero andare in evidente difficoltà. Motivo per il quale è stato introdotto il bonus libri scolastici 2023/2024. A seconda della Regione e del Comune di appartenenza saranno differenti modalità e requisiti.
Ma come funzionerà? Il bonus sarà erogato tramite voucher, o rimborso oppure un contributo economico che sarà utilizzato per acquistare i libri di testo scolastici per i propri figli. Sarà direttamente la Regione di appartenenza o il Comune, a fornire tale sostegno direttamente alle famiglie che ne avranno diritto. Ogni regione ha un requisito diverso e scadenze differenti per poter presentare la domanda.
L’incentivo per poter acquistare libri scolastici 2023/2024 si rivolge a tutti quei nuclei familiari i cui studenti frequentano o frequenteranno le scuole medie e superiori, ovvero le secondarie di 1° o 2°. Oppure le paritarie e statali o quelle incluse all’interno dell’Albo Regionale come scuole non paritarie, o quelle formative accreditate dalla Regione di appartenenza, oppure percorsi formativi per essere introdotti al mondo del lavoro, e contemporaneamente studiare.
Il requisito principale per poter accedere al bonus è reddituale, ed è rivolto fondamentalmente ai nuclei con reddito medio basso. Ogni Regione di appartenenza ha istituito il Bonus libri o Voucher studio. Tendenzialmente, si rivolge a famiglie il cui reddito ISEE sia inferiore ai 10.632,94 euro oppure 15.493,71. Ogni Regione e Comune ha tempi e modi diversi di erogazione del bonus. Il consiglio è quello di affidarsi ad un CAF, oppure leggere le regolamentazioni sui siti ufficiali delle Regioni e Comuni di appartenenza.
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