Il 5 Maggio 2023 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato finita la pandemia di Covid-19 ma solo oggi sono cadute le ultime misure di sicurezza.
All’inizio della Pandemia, quando ci si rese conto della velocità con cui il Covid-19 si diffondeva e del suo altissimo tasso di mortalità, divenne assolutamente necessario bloccare o almeno limitare lo spostamento di uomini e merci attraverso le frontiere, allo scopo di bloccare almeno parzialmente la circolazione del virus.
Dopo i tragici mesi in cui migliaia di aerei sono rimasti a terra e milioni di persone hanno dovuto rinunciare a muoversi dal proprio Paese di origine, le misure restrittive si sono fatte via via meno severe, soprattutto nei mesi estivi quando il virus, bloccato dalle alte temperature, si diffondeva molto meno rapidamente.
Purtroppo, come sappiamo, le ondate di epidemia successive alla prima hanno imposto il ritorno a controlli più numerosi e limitazioni più stringenti che, con il procedere della vaccinazione di massa, sono andati via via eliminati.
A distanza di oltre tre anni dallo scoppio della Pandemia, nella maggior parte dei Paesi del mondo le regole sugli spostamenti per limitare la diffusione del virus sono state abolite. I viaggiatori sono ormai liberi di spostarsi da un Paese all’altro senza sottoporsi a particolari controlli, con un’unica eccezione.
Il caso della Cina e la caduta dell’ultima misura di sicurezza anti Covid
Come milioni di persone hanno purtroppo dovuto imparare, la Pandemia di Covid-19 si è originata nella città di Wuhan, in Cina. Proprio questo Paese, quindi, si è trovato costretto a fronteggiare un’emergenza senza precedenti che ha messo a durissima prova le sue infrastrutture sanitarie, sociali e politiche.
La Cina è stato uno dei primi Paesi a imporre e soprattutto a mantenere regole rigidissime sui controlli delle persone in entrata e in uscita dal Paese. Tali regole sono state più stringenti che in molti altri Stati e soprattutto si sono protratte molto a lungo, addirittura fino a oggi, senza mai essere completamente smantellate, nonostante il fatto che la Pandemia sia considerata ufficialmente terminata.
Solo il 30 Agosto 2023 la Cina ha abolito la prassi del tampone obbligatorio per i viaggiatori in entrata e in uscita dal Paese: si trattava dell’ultima misura anti Covid ancora attiva in tutto il mondo. Per tale abolizione il Governo ha deciso di attendere il termine della stagione turistica allo scopo di monitorare gli ultimi grandi flussi turistici sviluppatisi in concomitanza con il periodo estivo. Ora che l’invasione dei turisti è terminata, Pechino può abbassare definitivamente l’ultima linea di difesa.