L’idea di costruire una città dello sport nella zona a nord di Roma si potrebbe concretizzare a breve. L’amministrazione ci sta pensando seriamente
Il progetto è allettante e farebbe piacere a tutti gli amanti dell’attività fisica, oltre che a diverse parti all’interno del Comune. In effetti, è stata aperta una nuova istruttoria per poter comprendere al meglio la fattibilità dell’operazione. Tutto ciò punta a favorire un miglioramento cospicuo dell’assetto urbanistico situato in tutto il quadrante a nord della capitale.
Era il 2019 quando l’idea era stata lanciata e, adesso, sembra si stia materializzando sempre di più. In effetti, l’amministrazione guidata da parte del sindaco Gualtieri sta per iniziare a lavorare su una zona dislocata da via Salaria a via Flaminia. In particolare, l’istruttoria in merito a questa situazione si era bloccata quando è avvenuto il cambio della giunta comunale di Roma, ma ora sta per riprendere il via.
Una città dello sport che potrebbe anche dare casa alla Polisportiva della Lazio, la quale potrà costruire su 30 ettari ceduti da parte dell’amministrazione. Altri e 90 ettari, invece, saranno utilizzati per la naturalizzazione del sito, per poi divenire un Parco sportivo del Tevere Nord. Il progetto è stato condiviso da più parti sul web, grazie ad una video presentazione molto allettante.
Le immagini sono spettacolari
Nel caso in cui il progetto riesca a prendere piede, vi sarebbero diversi posti di lavoro in più e andrebbe a valorizzare anche il patrimonio sportivo che la città possiede. Grazie ai circa 85 milioni di euro messi sul tavolo da parte di aziende private, poi, sarà possibile potenziare lo svincolo GRA dedito all’uscita Castel Giubileo – Via Tiberina, effettuare una riqualificazione della stazione che va da La Celsa a Labaro, creare un parcheggio di scambio e spostare la sede del XV Municipio in una nuova struttura.
Il piano è stato presentato nuovamente all’Aeroclub d’Italia, dove si è svolta una conferenza stampa per andare ad indicare le linee guida da seguire per poter portare a termine il progetto. A intervenire sulla situazione è stato l’architetto di PEI Engineering Francesco Bellini, il quale ha voluto aggiornare i presenti sull’iter da seguire: “Speriamo venga convocato un tavolo che dia la possibilità di definire il progetto”.
Inoltre, poi, ha concluso così: “Si tratta di un’idea dedicata a migliorare la città di Roma e siamo disponibili al massimo per poter ascoltare eventuali esigenze dell’amministrazione”. La volontà è quella di creare un quartiere fatto da architettura sostenibile, da come fa capire il gruppo imprenditoriale, il quale era presente con la figura del direttore tecnico di PEI Engineering, Fiorenzo Boria.
Inoltre vi erano presenti il professor Roberto Guercio, il quale è ordinario di costruzioni idrauliche all’Università La Sapienza, il presidente della Polisportiva Lazio, Antonio Buccioni, e il rappresentante del Parco del Tevere Nord Srl, Marco Donvito.