Vuoi diventare medico di base? Ecco cosa bisogna fare per candidarsi al concorso, i posti a disposizione sono più di 1000.
Si sono concluse le selezioni dei bandi per i medici di base in Lombardia. Bisognava ricoprire i posti vuoti, e quindi gli ambiti carenti della regione. I candidati in totale sono stati 482 per 1140 posti disponibili. Circa il 42,3%. Il vero problema di questa carenza di domande, riguarda in verità la quantità di incarichi rifiutati.
Le domande non equivalgono agli incarichi accettati, perché ogni medico può indicare delle preferenze, e quindi i 136 che hanno fatto ad esempio domanda per Milano e provincia hanno indicato in media 6 opzioni diverse. Un altro motivo è che l’83% delle domande, ossia 400 su 482, le hanno avanzate dei professionisti già laureati in medicina ma che stanno ancora frequentando il corso triennali di formazione per medicina generale. Questo significa che possono prendere in carico massimo 1000 pazienti.
La grande adesione dei corsisti al bando estivo, fa ben sperare rispetto ai dati di un anno fa. L’anno scorso a luglio risposero 103 dottori all’appello, per 939 ambiti in tutta la Lombardia, una percentuale molto bassa. Ogni anno purtroppo medici vanno in pensione, oppure in uscita volontaria, e questo aggrava la situazione nazionale già non molto rosea. Nel 2021, a luglio, la Lombardia cercava 786 medici. Questa situazione porta a far attivare il bando anche tre o quattro volte l’anno, proprio per incentivare all’adesione in massa. Dunque, è davvero molto complicato gestire la situazione per le regioni e gli enti di competenza.
Il concorso per diventare medico di base: in Lombardia la situazione è questa
In tutta la regione, spicca la zona di Bergamo, che a luglio aveva 53 ambiti da coprire e le domande arrivate sono state 48, e quindi oltre il 92% dei posti disponibili. Segue in classifica Pavia, con 32 domande per 45 posti disponibili. In Brianza invece sono arrivate 69 domande per 110 posti disponibili. Una copertura dunque del 63%, ma a Brescia, che ha avuto lo stesso numero di candidati, gli incarichi disponibili erano 127. Nell’Insubria sono arrivate 62 domande ma i posti disponibili erano 210. Le domande coprirebbero quindi solo il 30% dei posti disponibili. Per l’area metropolitana di Milano invece?
A Milano, nell’area metropolitana, c’era bisogno di 401 dottori, ossia il 63% in più di luglio 2022. 369 nel milanese di cui 106 in città e 263 in periferia, e infine 32 nel Lodigiano. Questa volta però le candidature sono state 148, il quadruplo rispetto alle 40 domande circa dello scorso anno, quando di questi poi ne furono assegnati 31.
Questa estate le domande si sono avvicinate al 37% degli ambiti carenti tra il Milanese e il Lodigiano. Altre zone soffrono ancora una carenza di domande, come ad esempio le 13 candidature per i 39 posti tra Valtellina e Alto Lario e le 41 rispetto alle 155 disponibilità delle zone tra Cremona e Mantova. Le richieste sono state un quarto rispetto ai dottori richiesti.