Lo zaino per la scuola utilizzato da bambini e ragazzi potrebbe essere troppo pesante da portare a causa dei diversi libri che vengono inseriti all’interno, è bene agire con cautela per evitare danni alla schiena e non solo.
È arrivato il momento in cui gli studenti di tutta Italia sono ritornati sui banchi e saranno chiamati a dover spendere gran parte del proprio tempo libero sui libri, a maggior ragione per chi a fine anno scolastico dovrà affrontare gli esami. In concomitanza con questo periodo c’è però una grande paura che attanaglia sempre ogni genitore, la fatica che i propri figli devono sostenere per portare sulle spalle lo zaino per la scuola.
Il problema può essere ovviamente maggiore soprattutto per i più piccoli o mingherlini (indipendentemente dall’età), che possono avere difficoltà a fare anche pochi passi se lo zaino è troppo pesante. C’è chi infatti utilizza i mezzi pubblici per raggiungere il proprio istituto e si ritrova poi a dover fare a piedi un tragitto di qualche centinaia di metri, con il rischio di arrivare a destinazione quasi stremato.
Anche chi non ha figli resta spesso colpito nel vedere gli studenti alle prese con uno zaino per la scuola sempre più pesante un po’ a tutte le età e non può che immaginare quanto possa essere difficile riuscire a sostenerne il peso. Il Ministero della Salute sembra essere consapevole del problema, proprio per questo ha cercato di dare un’indicazione ad hoc con la speranza che possa essere seguita dalle scuole, cosa che evidentemente sta avvenendo solo in parte.
Zaino per la scuola: a volte raggiunge pesi insostenibili
Non si dovrebbe andare oltre i 4 kg, ma in generale dovrebbe valere questa regola: non devono essere contenuti oggetti con un peso superiore del 10-15% del peso corporeo dell’alunno che lo indossa.
Andare avanti a oltranza in questo modo non è un bene, come hanno sottolineato a più riprese i medici. È in crescita infatti il numero dei bambini, addirittura al di sotto dei 10 anni, che iniziano a soffrire di lombalgia, problema che ovviamente non dovrebbero avere essendo così piccoli.
Si parla addirittura di 5 bambini su 10, pari al doppio di quello dei loro genitori quando avevano la stessa età. Alcuni manifestano addirittura una scoliosi, disturbo che non sembra essere almeno per ora legato allo zaino, ma non si può negare il legame tra questo e gli atteggiamenti posturali sbagliati che si notano in molti di loro.
È possibile risolvere il problema?
Fortunatamente alcuni istituti e insegnanti sembra abbiano già compreso quanto il peso dello zaino della scuola sia insostenibile per molti, proprio per questo hanno lanciato la rete “Scuole senza zaino“, che consente di sfruttare la tecnologia in sostituzione di libri che appaiono decisamente pesanti un po’ per tutti. Si tratta però ancora di una realtà ristretta, proprio per questo è bene che i genitori non sottovalutino il problema per venire in aiuto ai loro ragazzi prima che i danni al fisico peggiorino.
È innanzitutto fondamentale distribuire meglio il peso, mettendo gli oggetti più pesanti dove c’è lo schienale, poi tutti gli altri, oltre a portare lo zaino su entrambe le spalle (nonostante sia di moda farlo su una sola). È inopportuno portare con sé cose che non servono per quella giornata, come ad esempio libri che potrebbero servire se si resta sul posto anche nel corso del pomeriggio ma che poi risultano inutilizzati.
È bene inoltre scegliere un modello con schienale rafforzato e bretelle imbottite, che consente di ridurre i dolori alla schiena e al collo, che alla lunga possono risultare debilitanti.