Di giorno bar di quartiere, nei weekend pasticceria stellata: si trova a Roma e non puoi non andarci

Sai che a Roma esiste un bar che durante i weekend si trasforma in una pasticceria stellata? Vale la pena andare a cercarlo!

Roma è una città enorme per estensione e siamo abituati a pensare che le cose migliori siano in centro ma in realtà anche l’estrema periferia romana ci riserva sorprese! In questo caso gastronomiche, che mai avremmo pensato di trovare in questo quartiere. Un bar tranquillo luogo di colazioni mattutine, di passaggio continuo ma che di sabato e domenica diventa tutta un’altra cosa e vale la pena fare una deviazione per andare a visitarlo.

Questo quartiere, costruito un po’ di anni fa per ampliare il bisogno di case dei romani, è diventato famoso quando l’archistar Calatrava ha progettato e costruito la Vela per i mondiali di nuoto del 2009: incompiuta cattedrale nel deserto come il quartiere che la ospita.  Tante palazzine pochi servizi, ma da quando è stata impiantata lì la seconda università di Roma, qualcosa è cambiato. Sarà per i tanto giovani che sono arrivati nel quartiere per gli studi universitari oppure perché le persone hanno deciso di rivitalizzare autonomamente il quartiere senza aiuti dall’alto

Scopriamo dov’è il bar di quartiere di giorno che nei fine settimana diventa un luogo di alta pasticceria

Il bar in questione è nel quartiere di Tor Vergata, famoso ormai per la Vela incompiuta di Calatrava e per l’università molto frequentata. All’angolo di una strada con tanti negozi c’è il bar pasticceria Sartre, con vista per l’appunto sulla Vela. Un semplice bar di periferia, accogliente con i tavolini fuori e con tanti dolci per fare una buona colazione, perfetto per i residenti prima di immettersi nel traffico cittadino per andare al lavoro. Ma durante il fine settimana questo bar di periferia si trasforma.

Se passiamo di mattina possiamo trovare tutti i tipi di lieviti tradizionali: cornetti ben lievitati, fagottini ripieni girelle, tutti con ingredienti di qualità; ha anche pasticceria secca, gli immancabili “ciavattoni” romani, sfoglie ripiegate con dentro la crema che uniti ad un buon cappuccino fanno un ottima colazione per affrontare la giornata. Durante i fine settimana però avviene il cambiamento: il bar di quartiere con buoni prodotti diventa un luogo di alta pasticceria.

L’impasto dei lieviti cambia e diventa più rotondo; appaiono i croissant roll, dolci molto di moda ricoperti di granella e glassati, pieni fino in cima di creme varie; spuntano i cruffin trasformando la tradizionalità delle preparazioni mattutine, facendoti fare una deviazione, dovunque tu stia andando per il fine settimana, verso Tor Vergata e la sua straordinaria Pasticceria Sartre.