Importanti novità per i cittadini di tutta Italia che sperano di lasciarsi questo problema alle spalle grazie all’esercito.
Grande lavoro sul territorio da parte dell’Esercito Italiano che dal 2008 è ininterrottamente impegnato nell’operazione comunemente nota come “strade sicure“. Lo scopo è quello di impiegare le forze armate attualmente libere da missioni per le vie delle città italiane con l’obiettivo di ridurre criminalità, terrorismo e qualsiasi altra problematica con la quale i comuni cittadini potrebbero essere costretti a fare i conti.
Di recente, tuttavia, sembra esserci una nuova minaccia che con cui la gente è costretta a convivere. Il governo questa volta sembra essere definitivamente giunto ad una conclusione: si tratta di un problema risolvibile grazie all’aiuto dei militari.
Non è stata una decisione semplice ma alla fine, seppur tardiva visto che gli incidenti non sono mancati, è arrivata e ora i civili possono iniziare a tirare un sospiro di sollievo. Dallo scorso primo settembre qualcosa è destinato a cambiare nelle strade di questo Paese.
Svolta da parte del Governo: scende in campo l’esercito
Una personalissima battaglia vinta dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini che, attraverso una nota ufficiale, ha dichiarato che il Governo ha finalmente deciso di accettare la proposta di far scendere in campo l’esercito per contrastare la massiccia diffusione dei cinghiali. Animali che in tutta Italia ammontano ormai a circa 2 milioni e mezzo di esemplari e che da anni provocano danni non solo ai cittadini, sono molti che hanno perso la vita a causa di incidenti provocati proprio da queste creature, ma anche all’agricoltura.
La Coldiretti, associazione che si occupa principalmente di fornire assistenza all’agricoltura, ha ritenuto necessaria e doverosa un’azione del genere e le sue numerose richieste sono finalmente state accolte. Un sospiro di sollievo per molti abitanti del Bel Paese, in particolare quelli di Roma che sanno bene cosa significa dover convivere con quella che di fatto è stata per molto tempo una sorta di invasione.
Si stima che circa 2/3 dell’intera popolazione italiana ritengano che la così massiccia presenza di animali selvatici anche in città costituisca un problema per i cittadini ma anche per l’ambiente. Sono infatti tanti i danni che i cinghiali hanno causato a proprietà o persone. Ora, finalmente, la speranza è quella di poter mettere una volta per tutte la parola fine su questa storia.