Quali saranno le abilità maggiormente richieste e quali i principali lavori del futuro, ecco la top 10: i dettagli e gli aspetti da conoscere sul tema
La top 10 dei lavori del futuro risponde ad una domanda che in tanti si pongono a proposito della tipologia di mestieri che saranno diffusi, insieme alle abilità che faranno la differenza. Sostenibilità e nuove tecnologie, questi gli ambiti che vedranno la concentrazione dei nuovi posti lavorativi. Da un punto di vista complessivo, pur perdendo posizioni di lavoro in taluni settori, ci sarà comunque la creazione di posti in contesti come Big Data o IA, per citarne un paio.
Chi guarda al futuro e coloro che saranno alla ricerca di un lavoro devono considerare proprio i suddetti ambiti, insieme a quello della cybersecurity, stando al rapporto 2023 dell’occupazione, con relativa pubblicazione sul World Economic Forum.
Per le proiezioni degli esperti, sino al 23 per cento dei posti lavorativi sarà oggetto di cambiamento da qui a 5 anni. Al contempo, saranno creati 69 milioni di nuovi posti di lavoro, con 83 milioni invece che saranno eliminati. Sono state intervistate 803 aziende per il rapporto, e stando alle stime di quest’ultime, in totale sarà registrato un calo netto di 14 milioni di posti lavorativi, ovvero il 2% dell’occupazione di oggi.
Occupazione e lavoro, la top 10 dei lavori del futuro
In primo luogo, i mestieri che sarebbero destinati a scomparire sarebbero quelli inerenti gli sportellisti di banca, cassieri, segretari amministrativi ed archivisti. E ancora, addetti ai servizi della posta, data entry, i venditori porta a porta. E infine, gli addetti alla contabilità, al credito, gli impiegati-assicurazioni.
Per quanto riguarda invece i lavori del futuro e la top 10 a cui prestare attenzione, anzitutto vi sono gli esperti di sicurezza informatica, i data analist e gli analisti business intelligence.
Ma è il caso al contempo anche degli specialisti di Intelligenza Artificiale e machine learning, di Big Data, ed in trasformazione digitale. Inoltre, sviluppatori block chain, gli ingegneri Fin Tech, della robotica, e gli operatori delle attrezzature agricole.
Ad esser atteso è un contributo prevalentemente positivo delle tecnologie, circa la creazione di occupazione, stando al report, con i Biga Data che rappresenta la prima tecnologia che porterà alla creazione dei posti. Al riguardo, il 65% degli intervistati immagini una crescita a livello d’occupazione negli inerenti ruoli.
La crescita più elevata, rispetto ai posti di lavorano nel prossimo futuro, la si prevede nell’ambito dell’e-commerce. Sono all’incirca due, i milioni di nuovi ruoli focalizzati sul digitale. Per fare solo un esempio, gli specialisti di marketing e strategia digitale.
Un aumento all’incirca di un milione di posti di lavoro poi si legherà agli specialisti della sostenibilità e ai professionisti della protezione ambientale, in relazione agli investimenti inerenti la transizione green e mirati al mitigare il cambiamento del clima.