Anche la politica accoglie l’Intelligenza artificiale. Il discorso in lingua straniera del Ministro è già virale: è stato creato da un’app
Negli ultimi tempi, uno dei temi più discussi e chiacchierati in assoluto è l’intelligenza artificiale. Che sta facendo il suo ingresso a gamba tesa nelle nostre vite di tutti i giorni e promette di avere un impatto sempre maggiore anche per le mansioni di tutti i giorni. Basti pensare agli assistenti virtuali come ChatGPT, vero e proprio fenomeno che è immediatamente diventato virale nei mesi scorsi per le sue potenzialità.
Ma non solo, perché c’è anche un altro aspetto dell’intelligenza artificiale tanto curioso quanto inquietante: i deepfake. Grazie ad alcuni software per PC e app per smartphone, infatti, è possibile simulare la voce di determinati personaggi e controllare le loro espressioni facciali. Per risultati finali che sembrano essere autentici. A tal proposito, nei giorni scorsi il Ministro ha pubblicato un discorso in lingua straniera fatto proprio con l’IA. E il risultato è sconvolgente.
Anche Salvini sfrutta l’Intelligenza Artificiale: il risultato è sbalorditivo
Era solo questione di tempo. L’IA entra di prepotenza anche nel mondo della politica, con un utilizzo sicuramente molto intelligente e che potrebbe venire presto seguito a ruota anche da altre figure di spicco. Il Ministro Matteo Salvini ha infatti nei giorni scorsi pubblicato sul proprio profilo Instagram un video in lingua francese per ricordare dell’appuntamento con Marine Le Pin a Pontida.
Tutto normale, penserete. Se non che Salvini non conosca il francese, mentre nel breve video di Instagram la sua parlata è fluente e con un accento praticamente perfetto. Stesso discorso per le espressioni facciali, che seguono perfettamente ciò che sta dicendo e fanno credere che si tratti di un video autentico. Ma non è così, è stato tutto creato sfruttando l’intelligenza artificiale e il risultato finale ha lasciato tutti sbalorditi nei commenti. Tanto che il messaggio in sé è quasi passato in secondo piano.
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È stato comunque lo stesso Matteo Salvini a voler sciogliere da subito ogni dubbio, sottolineando nella didascalia del video – dopo una breve introduzione dedicata all’incontro con la Le Pin a Pontida – che il tutto è stato creato sfruttando un’applicazione per dar vita a brevi video deepfake. Un utilizzo per ora insolito ma che presto potrebbe diventare la normalità, per poter veicolare i propri messaggi anche all’estero in maniera chiara e convincente.