Uno dei rapper più famosi negli anni Novanta è morto. Aveva soltanto 50 anni e il lutto ha sconvolto tutta Roma. Ecco chi era e cosa è successo.
I Flaminio Maphia erano molto noti negli anni ’90 soprattutto a Roma. In quel periodo il rap non era mainstream, ma loro erano riusciti a conquistare comunque le classifiche e il consenso del pubblico su larga scala, che ai tempi non ascoltava l’hip hop. Infatti, era ancora un genere di nicchia a differenza di oggi e difficilmente veniva prodotto da major. Per questo non era facile conquistare le classifiche locali e anche nazionali.
I Flaminio Maphia, anche se successivamente hanno avuto altre formazioni, sono saliti alla ribalta nazionale alla fine degli anni ’90, con singoli come “Ragazze acidelle”, “Che idea”. Le canzoni hanno conquistato le classifiche dell’epoca, rispettivamente nel 2003 e nel 2005. Poi gli artisti sono scomparsi dalle scene, ma la loro musica è ricordata dagli amanti del rap degli anni Novanta e dei primi anni Duemila. Una recente notizia bruttissima ha sconvolto i fan del rap romano e riguarda proprio la band.
Lutto a Roma nel mondo dell’hip hop: il rapper era molto conosciuto negli anni Novanta
Un lutto ha sconvolto proprio la band e tutto il mondo del rap di Roma. Sono tanti i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo della musica e dagli stessi abitanti di Roma, che conoscevano uno degli artisti che hanno composto la band dei Flaminio Maphia. Lui faceva parte della cosiddetta “vecchia scuola”, quella che piace ai puristi del rap ma anche ai giovani che hanno scoperto le origini del genere musicale e amano l’hip hop anni Novanta.
Si è spento Pusha, all’anagrafe Ivan Stortini e conosciuto come Ian Solo, ex dei Flaminio Maphia. L’artista non aveva compiuto nemmeno i 50 anni ed era entrato nella band nel 1995 fino al 1998. La scomparsa del rapper del Prenestino ha sconvolto il mondo dell’hip hop romano. Tanti sono i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo della musica, come Rude Mc, Booster G e altri artisti del mondo rap romano.
L’artista era molto famoso negli anni ’90 con canzoni come RestaFestaGangsta e musicalmente il gruppo ricalcava gli stili hip hop dell’epoca e della vecchia scuola. Singoli che hanno fatto la storia del rap romano e italiano. Con la morte di Pusha si chiude un’era dell’hip hop anni Novanta e scompare un pezzo importantissimo della scena musicale di quel periodo storico, lasciando un vuoto profondo nel cuore degli amanti dell’hip hop.