Le immagini rendono chiaro quanto rischio ci sia stato per poter effettuare questa impresa. La preoccupazione è palese.
Come al solito, il mondo del web si divide su alcuni temi difficili da dover affrontare e in cui ci possono essere le più svariate versioni. Di certo, i diretti interessati non possono che avere una visione diversa da quella che hanno persone lontane da ciò che accade. A fare da termometro a queste situazioni c’è sempre internet, specie sui social media, il quale vede prender posizione la miriade di utenti interessati all’argomento.
Questa volta è stato un volo a bassa quota che ha preoccupato molti di loro, i quali hanno pensato che ci sia stato un enorme rischio per la città in cui è avvenuto e per i suoi abitanti. Parliamo della splendida Venezia, cittadina in cui pochi giorni fa sono passate le Frecce tricolori per il loro solito giro effettuato tra le diverse zone d’Italia, specialmente in occasione di determinati eventi.
Le immagini dell’impresa hanno fatto il giro del web e molti utenti sono rimasti più che meravigliati da ciò che hanno visto. Il video è stato caricato proprio sul profilo ufficiale di Instagram freccetricoloriofficialpage, ricevendo oltre 55 mila like. Ma nei commenti non tutti sono rimasti felici da ciò che hanno visto; a differenza dello stupore che i protagonisti del volo hanno dimostrato nella didascalia: “Sorvolare Venezia è una sensazione straordinaria, dato che è una città unica al mondo”.
Il rischio e la contestazione
Secondo quanto si può percepire nelle immagini condivise sui social media, le Frecce tricolori hanno effettuato un volo a bassissima quota, avvicinandosi agli edifici della laguna. Questo modo di agire non è piaciuto molto, specie agli abitanti, i quali hanno fatto arrivare tutta la loro disapprovazione in rete.
Sulla testata La voce di Venezia, addirittura, è stata pubblicata una lettera aperta indirizzata proprio ai fautori di questa splendida, quanto pericolosa, impresa. “Il passaggio delle Frecce tricolori su Venezia è consentito grazie ad un’inconcepibile deroga dell’Enac, ma crea vibrazioni e frastuono, i quali potrebbero anche danneggiare le vetrate, i mosaici antichi e i marmi”, recita la suddetta lettera.
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Preoccupazione che è stata, poi, avvalorata dai fatti avvenuti in precedenza in altre zone: “Gli incidenti aerei di Terracina e Ramstein sono dei precedenti pericolosi e queste performances, rischiose e costose, usano Venezia e la potrebbero danneggiare”, chiude la contestazione un lettore della suddetta testata, il quale appare essere anonimo. Ma questa è solo una delle tante altre voci allarmate di zona, le quali si sono fatte sentire a suon di commenti sul web.