L’inizio della nuova stagione televisiva non ha avuto una partenza delle migliori per Mediaset e Rai. Un inizio disastroso per questi programmi
Mai come prima d’ora una pre-stagione televisiva aveva fatto così tanto rumore come quella che anticipava la nuova programmazione televisiva 2023-24.
I grandi cambiamenti annunciati sono stati incredibilmente traumatici e radicali. Da un lato il cambio di governo ( a trazione Destra) ha prodotto la cancellazione di programmi “antipatici” all’esecutivo, dall’altra la decisione di cambiamento di Mediaset ha provocato una reazione a catena. Ma l’inizio di Mediaset e Rai non è stato dei migliori, soprattutto per questi programmi.
Inizio disastroso per questi programmi Mediaset e Rai
Chi si aspettava un cambiamento radicale per i due player maggiori della televisione italiana non è stato affatto deluso. Ma la partenza di molti dei nuovi programmi di Mediaset e Rai è stato senz’altro disastroso. Indice che, almeno inizialmente, le nuove idee non stanno affatto funzionando. Molti dei programmi che sono subentrati ai “vecchi”, soprattutto di successo, stanno letteralmente tradendo le attese con ascolti particolarmente bassi e con un pubblico disaffezionato che ha deciso di abbandonare per dedicarsi ad altri canali e a programmi diversi.
La lunga scia delle false partenze in casa Rai è stata “inaugurata” da “La Volta Buona”. Il ritorno di Caterina Balivo con il suo nuovo programma non è piaciuto ai telespettatori. Non almeno quanto era apprezzato il programma “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone. La giornalista, forse non proprio simpatica all’attuale governance della Tv di Stato, aveva fatto registrare nell’ultimo triennio uno share che viaggiava sul 16%. Un risultato per nulla sfiorato dal programma della Balivo, ancora fermo al 12%. Una problema che riguarda anche la fiction collocata subito dopo “La Volta Buona”. Stiamo parlando de “Il paradiso delle signore”, soap opera italiana che, a quanto pare, inizia a soffrire la mancata “spinta” dovuta al quasi flop della Balivo. Per non parlare della scelta – in questo momento totalmente errata – di mandare via Fabio Fazio con il suo “Che Tempo Che Fa”. Il programma che faceva registrare oltre 2 milioni di telespettatori è stato sostituito con l’anonimo “Il Provinciale – Il Racconto dei Racconti”, dal 4,5%.
Non se la passano bene in casa Mediaset. Il tentativo della dirigenza Berlusconi è quello di portare una tv più “educata” e ridurre le occasioni di trash. Una scelta che ha sembrato pagare inizialmente con la nuova edizione del Grande Fratello, grazie al 23% di share dell’esordio, ma che è subito scemata nel 16% della seconda puntata. La proprietà ha anche deciso di sostituire la Barbara D’Urso a “Pomeriggio Cinque” con Myrta Merlino. Ma anche in questo caso i risultati in termini di share sono piuttosto deludenti. Insomma, un inizio non positivo per le due grandi realtà televisive italiane, che però non è detto che non possa essere invertito.