Giorgio Napolitano ed il legame inedito con Silvio Berlusconi: a distanza di anni, viene fuori un retroscena sulle due famose figure che ci hanno lasciati a distanza di pochi mesi
Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi ci hanno lasciati a distanza di pochi mesi. Sono stati entrambi due figure molto importanti nella politica italiana: a modo loro hanno attuato dei cambiamenti fondamentali che hanno reso il nostro paese quello che è oggi. Due persone come loro sembravano praticamente immortali, ed è strano pensare che ad oggi non ci siano più dopo tutto quello che hanno fatto nel corso della loro carriera politica.
Due personaggi forti come loro non potevano certamente essere amici, infatti sono perennemente stati l’uno contro l’altro. E non è passato poi così tanto tempo da quando la loro battaglia è praticamente diventata pubblica. Infatti nonostante entrambi fossero oramai piuttosto anziani, hanno sempre avuto una forza incredibile nel portare avanti le loro idee e non lasciarsi scoraggiare. Proprio in queste ore è saltata fuori una vecchia intervista che ha rilasciato Silvio Berlusconi in occasione di una chiacchierata a Piazza Pulita su La 7.
Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi: il retroscena sui due personaggi della politica
“Avevo chiesto al capo dello Stato la grazia senza presentargli una formale richiesta, ma gli avevo detto: “lei ha il dovere morale di usare la grazia e di assegnarmela a modo proprio” furono queste le parole che Silvio disse proprio sul conto di Giorgio Napolitano, che ci ha lasciato nelle ultime ore dopo una lunga carriera politica che gli ha portato tanti vanti ma anche molti momenti difficili come questi.
In quella occasione, Silvio confermò che la sua sarebbe stata una campagna con una sola parola chiave: l’attacco. Aveva individuato diversi obiettivi e tra i primi proprio Napolitano, che accusò di aver tramato in combutta con Gianfranco Fini per rovesciare il suo governo nel 2010. Una accusa davvero molto forte che decise di esternare senza troppe remore e che, in quel periodo storico, spiazzò gli italiani.
Berlusconi era fermamente convinto di questo e decise di fondare tutto su questo unico obiettivo che portò avanti fino alla fine. Insomma, i due non andavano proprio d’accordo, eppure tutte quelle “guerre” ad oggi sembrano praticamente inutili, se consideriamo che entrambi non ci sono più.