Roma città Eterna, dove migliaia di turisti si riversano tra le vie, le piazze ed i vicoli, é possibile trovare delle statue particolari.
Roma è una città ricca di storia, arte e curiosità uniche al mondo. Tra le sue strade pittoresche e i suoi vicoli affascinanti, si nascondono alcune sorprese speciali: le statue parlanti.
Mentre Pasquino è forse la statua parlante più famosa della città, ce ne sono altre che aspettano di essere scoperte e ascoltate. Scopriamo insieme dove trovarle e quali storie raccontano.
Pasquino: Il Capostipite delle Statue Parlanti
Iniziando con il più noto, Pasquino è una statua parlante che si trova nell’omonima piazza vicino a Piazza Navona. Questa statua, che risale all’antichità romana, divenne un luogo di protesta silenziosa in cui le persone attaccavano poesie e scritte critiche sui temi del momento. Ancora oggi, Pasquino è una voce “parlante” attraverso messaggi scritti e pamphlet che vengono affissi al piedistallo.
Vicino al Campidoglio, si trova Marforio, un’altra statua parlante romana. Questa statua antica era situata originariamente nel Foro Romano. Anche Marforio è diventato un punto di critica sociale e politica attraverso le epistole e le satire che gli venivano appese.
Mentre Pasquino e Marforio possono essere definiti seriosi e riflessivi, Abate Luigi è noto per la sua natura più giocosa. Situato vicino alla Piazza Vidoni, questa piccola statua di un abate è spesso “vestita” con abiti che corrispondono alle occasioni e agli eventi. È noto per i suoi commenti scherzosi e a volte irriverenti su argomenti vari.
Altra statua parlante romana è Madama Lucrezia, situata nei pressi di Piazza di San Marco. Questa statua raffigura una donna nobile e aristocratica del XVI secolo. Le epistole e le poesie che le vengono appese riflettono spesso il punto di vista della nobiltà romana.
Situato lungo Via del Babuino, il Babuino è un’altra delle statue parlanti della città. Questa statua è conosciuta per i suoi messaggi satirici e ironici che riflettono spesso l’umorismo romano.
Interagire con le statue parlanti di Roma è un’esperienza unica e coinvolgente. Le persone attaccano biglietti, poesie e messaggi alle statue per esprimere opinioni su vari argomenti, dalla politica all’arte, dalla cultura alla società. È un modo per lasciare un’impronta e partecipare a un’antica tradizione di critica pubblica.
Le statue parlanti di Roma rappresentano una forma unica di libertà di parola e di espressione pubblica. Attraverso queste statue, i cittadini romani hanno avuto modo di comunicare le proprie opinioni e critiche in modo creativo e spesso umoristico. Anche oggi, queste statue continuano a essere un mezzo attraverso il quale le persone possono condividere pensieri e sentimenti su questioni di attualità.
Pasquino, Marforio, Abate Luigi, Madama Lucrezia e il Babuino sono solo alcune delle voci “parlanti” che arricchiscono il tessuto culturale della città eterna. Esplorare questi luoghi e leggere i messaggi appesi alle statue è un modo affascinante per entrare in contatto con la storia, la politica e la vita quotidiana di Roma attraverso gli occhi dei suoi abitanti.