Nuovo Codice della strada, quando entrerà in vigore? In arrivo un dispositivo obbligatorio da tenere in auto, ma per chi?
È in arrivo il nuovo codice della strada con tante novità annunciate proprio dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Sono state introdotte nuove regole ovviamente soltanto con un obiettivo che è quello di promuovere una maggiore sicurezza per tutti. Si tratta di un nuovo complesso corpus, con tante nuove norme ed esattamente 18 nuovi articoli.
Il nuovo codice della strada è stato approvato il 27 giugno direttamente dal Consiglio dei Ministri e tra pochi giorni sarà effettivo. Sono previste delle strette per quanto riguarda l’utilizzo dei cellulari alla guida e per l’uso delle biciclette e monopattini. Strette molto pesanti anche per chi viene sorpreso con un alto tasso alcolemico e stupefacenti. Vediamo nel dettaglio quello che sono le principali novità.
Nuovo codice della strada, ecco quando entrerà in vigore. Tutte le novità
Molto probabilmente il nuovo codice della strada 2023 entrerà in vigore in questo autunno 2023. Partiamo con la prima vera novità che riguarda la patente. E’ previsto l‘ergastolo della patente per coloro che guidano sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o che commettono dei gravi reati durante la guida. Parliamo ad esempio del non fermarsi dopo aver causato un incidente.
E’ prevista una sospensione della patente che va dai 7 ai 15 giorni per chi infrange il codice della strada e una decurtazione di 20 punti per alcuni infrazioni tra cui passaggio da al semaforo con il rosso, circolazione contromano o infrazioni sulle autostrade, superamento dei limiti di velocità ed inversione di marcia dove vietato.
Una delle novità piuttosto discusse di questo nuovo codice della strada riguarda l’alcolock. Si tratta questo di un dispositivo che dovrà essere installato sulle auto degli “ubriachi recidivi”. Il codice della strada prevede il divieto assoluto di bere alcool prima di mettersi al volante. Coloro che verranno sorpresi con un tasso alcolico superiore al dovuto, dovranno installare all’interno dell’auto l’alcolock, quest’ultimo è un dispositivo che impedisce alla macchina di funzionare.
Funziona proprio come se fosse un etilometro, nel senso che questo strumento rileva il tasso alcolemico del conducente e non fa avviare l’autovettura. Il conducente una volta salito in auto dovrà soffiare nell’apparecchio e se questo andrà a rilevare un tasso alcolemico elevato, andrà a bloccare così l’avviamento dell’auto almeno fino a quando i valori non scenderanno. Il dispositivo è stato presentato già nel 2020 e sperimentato da vari paesi europei e adesso anche in Italia.