Recentemente è arrivato il primo stop alle famose sigarette elettroniche, nate per contrastare proprio le pericolose sigarette convenzionali.
La comune sigaretta contenente tabacco ha delle origini poco chiare, infatti si pensa che possa risalire alla conquista del continente americano avvenuta nel lontano 1492. Per la precisione, Cristoforo Colombo avrebbe visto degli indigeni mentre fumavano dei piccoli rotoli di foglie, i quali accesero la curiosità del navigatore genovese. Perciò, il vizio più diffuso del mondo potrebbe essere nato grazie ai nativi americani.
Tuttavia, i primi semi di tabacco sbarcarono in Europa nel 1518 e, subito dopo, si diffusero in tutte le corti reali europee. Secondo gli storici, furono sufficienti una decina di anni per trasmettere il desiderio di fumare il tabacco a una buona parte della popolazione europea. Per quanto riguarda le sigarette simili a quelle attuali, comparvero per la prima volta in Turchia nel XIX secolo.
Lo stop alle sigarette elettroniche
Negli ultimi anni si è diffusa una nuova specie di sigarette, chiamata “sigaretta elettronica”. Chiaramente, vi sono tantissime varianti, ma hanno tutte il medesimo obiettivo: allontanare le persone dalla classica sigaretta ricca di tabacco, la quale dovrebbe essere molto più dannosa per la salute. Di recente però è giunto il primo stop alle sigarette elettroniche usa e getta. Per la precisione, la Francia è il primo paese nel continente europeo a porre un divieto a questa tipologia di sigarette, in particolar modo quelle usa e getta. Secondo un ministro francese, il governo ha l’obiettivo di introdurre un nuovo programma antifumo, il quale obbligherà a non utilizzare le sigarette elettroniche monouso, soprattutto perché favoriscono il fumo tra i giovani e inquinano l’ambiente. Inoltre, i recenti dati affermano che nel territorio francese ci sono ben 75.000 morti all’anno causati proprio dal fumo.
Perciò, il governo di Macron ha deciso di intervenire immediatamente per contrastare questo fenomeno in espansione. Ma come farà la Francia a raggiungere questo obiettivo? Prima di tutto aumenterà il costo dei pacchetti di sigarette dal 2024, e in seguito porrà il divieto alle sigarette elettroniche usa e getta. Ciò che preoccupa di più oltre al numero dei morti, è il fatto che la maggior parte delle persone le getti per strada dopo averle utilizzate, inquinando così l’ambiente. In più, ci sono numerose varianti, ognuna delle quali possiede un gusto differente: alla frutta, all’anguria, ai gusti dolci ecc. Naturalmente, questi sapori attraenti e profumati ingannano i più giovani, i quali non sentendo il consueto odore sgradevole del tabacco sono più propensi ad acquistarle.