Ci sono app che consumano tanta energia e connessione senza che te ne accorga. Ecco quali sono: controlla subito lo smartphone
Il nostro smartphone al giorno d’oggi, sembra essere tutto tranne che un telefono. La sua funzione primaria, ovvero quella di chiamare, è letteralmente surclassata da tantissime altre funzioni, come l’invio di foto e documenti, guardare video in streaming, giochi, app di messaggistica istantanea e svago, applicazioni di lavoro, banca. Insomma, davvero di tutto e di più. Il nostro cellulare è una miniera di informazioni personali.
Infatti, una delle principali paure di ognuno di noi è quello di smarrirlo e con esso tutti i nostri dati. Ovviamente, facendo girare così tante applicazioni, la pretesa è quella di avere sempre un dispositivo che sia al massimo delle sue funzionalità, con una batteria sempre carica e durevole.
Eppure, spesso e volentieri assistiamo ad un calo drastico della sua energia e un consumo enorme di dati. Il motivo? Attenzione a queste applicazioni che di nascosto succhiano tutti i nostri dati e la carica della batteria.
Consumo dati: attenzione a queste app
Tutti noi per poter usufruire dei servizi in rete tramite i nostri cellulari, necessitiamo di una connessione internet, acquista da nostro operatore. Le offerte sono soggette, generalmente, ad una soglia massima di dati consumabili, oltre la quali scatta un pagamento ulteriore a seconda delle tariffe dell’operatore. E spesso ci accorgiamo che, nonostante il nostro uso sia modesto, il consumo di dati mobili sia più alto del previsto.
Il motivo è dato dal fatto che sul nostro dispositivo potrebbero essere presenti delle applicazioni che, agendo in background, consumano comunque dati mobili in maniera massiccia. Oltre che gravare anche sul consumo della batteria, che porta il nostro smartphone ad una durata molto più breve.
Per risolvere il problema, un primo passo da compiere è quello di entrare nelle impostazioni del nostro telefono e disattivare i dati mobili per le app a cui non vogliamo automaticamente associarli. I dati in background, infatti, possono essere un problema.
Tra le app principali che consumano i giga di connessione, ci sono alcune che usiamo praticamente in maniera quotidiana. Tra esse ci sono sicuramente Facebook e Twitter, così come Netflix, che involontariamente riproducono automaticamente video, consumando i dati. Sulle impostazioni dell’app è possibile disattivare questa funziona automatica.
Allo stesso modo, Spotify è un’altra app che riproducendo musica, può consumare molti dati in background. Il segreto per quest’app è scaricare in locale tutta la musica che ci interessa, e riprodurla anche offline. L’ideale è scaricarli offline con una connessione Wi-Fi in modo tale da preservare i nostri dati, e riprodurli quando non siamo connessi.