La vostra patente di guida sta per scadere? Ecco cosa bisogna fare per il rinnovo e quanto costa: tutte le informazioni
Una volta compiuti i 18 anni di età, ogni cittadino residente in Italia ha la possibilità di iscriversi in Motorizzazione o in Autoscuola per poter iniziare il percorso necessario per ottenere la patente di guida. Si parte con le lezioni teoriche per imparare tutte le norme previste dal Codice della Strada, per poi passare all’esame di teoria. Una volta promossi, si ottiene il foglio rosa per fare le guide per un numero obbligatorio di ore e quindi si può sostenere l’esame pratico.
La patente di guida ha una validità iniziale di 10 anni dal momento dell’ottenimento, dopo il quale è necessario fare il rinnovo. Il periodo va via via a scendere col passare degli anni e dell’età del guidatore. Ma cosa bisogna fare per rinnovare la patente? Quali sono i costi? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Patente di guida: ecco cosa bisogna fare per il rinnovo
Come detto poc’anzi, la patente di guida ha una validità di 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età. Si scende poi a 5 anni superata questa fascia e fino ai 70 anni, quando poi il rinnovo va effettuato ogni 3 anni. Infine si passa a 2 anni per chi compie gli 80 anni di età. Una serie di scadenze da rispettare per non avere problemi con la legge.
Ma cosa bisogna fare per rinnovarla? La prima cosa è recarsi all’Ufficio di Igiene Pubblica della Asl competente portando una fototessera, la fotocopia della patente di guida, la fotocopia del codice fiscale, la ricevuta del versamento di 16 euro sul conto corrente 4028 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri, la ricevuta del versamento di 10,20 euro sul conto corrente 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri e la ricevuta del versamento di 22,40 euro sul conto corrente dell’Asl.
Se guidate con le lenti, inoltre, dovrete munirvi anche di un’attestazione recente rilasciata da un ottico dove viene indicata la gradazione dei vostri occhiali. Fatto ciò, vi verrà chiesto di firmare un’autocertificazione. All’interno del documento, si dichiara di non avere alcuna patologia così grave da rendere impossibile o comunque pericolosa la guida dell’auto.
Viene dunque fissata la data per la visita medica, che verrà effettuata dal medico della Asl di appartenenza. Nel momento in cui la visita ha esito positivo, l’iter è concluso e si riceve comodamente a casa la patente rinnovata.