Diventare mamma è bellissimo, ma quando avviene in età precoce non sempre è il risultato di una scelta. Un caso choc a Roma coinvolge una 13enne.
Aspettare un bambino è uno dei traguardi più belli per una donna. L’arrivo di un figlio è spesso frutto di una scelta pianificata nella coppia e dell’amore in una relazione sana e adulta. Per questo, diventare mamme è nella maggior parte dei casi un percorso sereno, anche se le fatiche nel mettere al mondo un bimbo e crescerlo sono tantissime. In ogni caso, è un momento che riempie di gioia la mamma e anche il papà.
Per una serie di motivi, non sempre la gravidanza viene vista come un annuncio felice per una donna. Per questo alcune volte viene definita “indesiderata”. Questo perché esistono dei momenti in cui avviene senza pianificazione, in un momento della vita sbagliato, perché precoce o perché semplicemente non è il momento giusto. Le gravidanza in età adolescenziale o precoce sono una evenienza piuttosto diffusa e questo sconvolge la vita della neomamma, che spesso si trova adulta all’improvviso.
Bambina rimane incinta a 13 anni, quello che è successo ha shoccato Roma
Una ragazzina di 14 anni, che vive in Italia, si è trovata incinta al settimo mese di gravidanza senza nemmeno rendersene conto del suo stato prima di giungere all’ospedale. La famiglia non si era resa conto del gonfiore addominale della bambina e nemmeno lei stessa, che è finita in un presidio medico di Roma per forti dolori alla pancia. Dopo una ecografia la famiglia ha fatto una scoperta agghiacciante: è incinta. L’adolescente, che ora ha 14 anni, non può abortire perché è al settimo mese e la legge non consente – eccetto alcuni casi – di interrompere la gravidanza. Il modo in cui è stato concepito il bimbo ha scioccato l’Italia.
La 14enne che si è trovata in tenera età a diventare mamma è stata violentata. La bimba ha concepito a soli 13 anni età in cui si è sotto l’età del consenso. La ragazzina è stata abusata da diverso tempo dal babysitter del fratellino, a cui i genitori, una coppia di stranieri, hanno affidato l’incarico. Il 30enne, loro connazionale, si è approfittato della fiducia della famiglia e della bambina, abusando di lei da diverso tempo.
A seguito di uno di questi abusi, la bimba è rimasta incinta. L’uomo è stato denunciato per violenza sessuale e si dovrà difendere dalle accuse, che sono provate dallo stato di gravidanza della giovanissima, che ha deciso di crescere il bambino e interrompere la sua adolescenza, catapultandosi in un mondo adulto.