Che succede se il nostro animale domestico, che sia un cane o un gatto ci scappano ed entrano nel giardino dei vicini? Risponde la legge
Avere un animale domestico in casa con noi è sempre una fonte di gioia, una compagnia che non ci lascia mai, che vede in noi un vero e proprio punto di riferimento, senza il quale non poter vivere e noi vediamo nei nostri pets una parte di noi stessi, un elemento imprescindibile della nostra famiglia e della nostra quotidianità. Ed è vero comunque che vi è l’altra faccia della medaglia per quanto riguarda cani e gatti.
Questo perché è risaputo che danno un gran da fare, specialmente se vengono presi da molto piccoli e bisogna crescerli, ma anche da grandi, perché hanno tantissime esigenze e le loro necessità ci sovrastano. Potremmo equiparare infatti la mente dei nostri pets a quella di un bambino di pochi anni, per cui noi dovremmo comportarci con loro esattamente come faremmo con lui.
Per esempio, si sa che gli animali amano correre, fuggire anche solo per gioco e nascondersi dallo sguardo del padrone, magari per il piacere di essere poi ricercato. Ma se il nostro pet dovesse entrare nel giardino dei vicini, cosa accadrebbe?
Che dice la legge nel caso in cui il cane o il gatto entri nel giardino dei vicini?
Può capitare veramente spesso di non ritrovare da nessuna parte il nostro animale domestico, perché si sa che questi piccoli amano giocare e il gioco spesso prevede che vadano a curiosare ovunque e tante volte è molto difficile tenerli a bada e renderci conto di dove si vanno a ficcare il muso per impicciarsi, come il caso in cui si inoltrino spontaneamente nel giardino dei nostri vicini di casa.
Ma nel caso in cui dovesse accadere un simile evento, la prima domanda che viene alla mente è in che modo sarebbe più giusto per noi comportarci e dobbiamo far leva su ciò che afferma la normativa al riguardo.
A tal proposito parla il Codice Civile sulla proprietà, perché afferma che nonostante questa sia assoluta da parte di chi la detiene, il padrone di un animale, o chiunque lo monitori in quel momento, può andare a recuperare il cane o il gatto che è sfuggito al suo controllo nel giardino del vicino, a patto che però il proprietario del fondo fornisca il proprio benestare e non ritenga invece più opportuno prendere l’animale e ridarlo lui stesso al suo padrone.